Un progetto veramente entusiasmante quello dei “murales gentili” promosso a Torre Annunziata da Progetto Cripta, presieduto da Anna Vitiello, e Rotaract.
Lungo le strade del Quartiere Provolera, gli artisti locali stanno dando sfoggio della loro bravura realizzando murales sulle pareti di palazzi, attirando così l’attenzione dei mass media e di molti visitatori, anche provenienti da fuori città. Lo scopo dell’iniziativa è quello di far conoscere l’antico centro storico della città e il suo stato di degrado, e nel contempo dare un tocco di colore all’ambiente con i cosiddetti “murales gentili”.
Diversi gli artisti che si sono cimentati in queste rappresentazioni pittoriche su pareti di palazzi del rione Provolera. Un’iniziativa fortemente voluta dalla referente del quartiere Rosaria Langella, unitamente a Gino Malacario.
Adriana Capizzano
In via Parini si può ammirare un murale di Adriana Capizzano, realizzato all’angolo di un palazzo compreso tra due stradine del quartiere. “Una sirena che ammalia con il suo sguardo da sognatrice, e che trova ristoro, dopo un lungo viaggio, sulle rive delle spiagge oplontine - afferma Anna Vitiello -. L'immenso Cupolone del Santuario dello Spirito Santo (Chiesa del Carmine), che fa da cornice ai lidi marini, sovrasta e si prende cura della città. Il tutto trasportato in una dimensione onirica, tra tante mongolfiere sospese nel cielo, come leggeri sogni”.
Attualmente Adriana Capizzano è all’opera per trasformare un portale in pietra in un sipario, “per ricordare i Pupi di Corelli e immaginare, in un attimo, come un tuffo nel passato, scene di poemi epico-cavallereschi e rappresentazioni di vicende di guappi napoletani”.
Manuela Maresca
Sempre in via Parini, Manuela Maresca ha realizzato diversi murales: una veduta della spiaggia di Capo Oncino, un albero di glicine che adorna con i suoi fiori delicati l’ingresso di un palazzo, l’isola di Capri vista dal mare.
Marco Zurlo
In via Zuppetta è visibile il murale di Marco Zurlo (un grosso polpo sott’acqua con i tentacoli che accarezzano i reperti e i tesori di Oplonti). Anche questo murale è stato realizzato su due pareti, all’angolo di due strade, via Zuppetta e via Toselli.
Nello Collaro
E poi non poteva mancare l’ombrello, che nella rappresentazione di Nello Collaro, ripara Torre Annunziata da una pioggia colorata.
Rosa Scarica
In basso il murale di Rosa Scarica: panni stesi al vento fuori dalla finestra.
Valentino Marasco (Valex)
L'artista ha dipinto un murales con l'immagine di Torre Annunziata vista dal mare (foto1) con alle spalle il Vesuvio ed una donna dal volto indefinito (Poppea?) sdraiata nuda su di un telo sotto un pino marittimo.
Il Quartiere Provolera, troppo spesso chiamato in causa per altri motivi, ha voglia di rinascere, di uscire dal degrado in cui è piombato da decenni. Lo si capisce dalla partecipazione degli abitanti al progetto “murales gentili”, che ha coinvolto grandi e piccoli, uomini e donne, fieri di aver dato un piccolo contributo per porre le basi per la rinascita del quartiere.