Nuovi 4 casi di contagio da ascari lubricoides di alunni della scuola D’Angiò di Trecase, mentre a Torre Annunziata nella giornata di ieri non c’è stata nessuna altra segnalazione di infestazione.
Fermi a 37, quindi, i casi di alunni della scuola Parini-Rovigliano infestati da larve parassitarie, mentre alla “Leopardi” di via Cavour e al secondo Circolo di via Tagliamonte a Torre Anunziata sono stati certificati solo due casi, uno per scuola, di alunni infestati però da ossiuri (molto meno invasivi degli ascari), chiamati anche comunemente "vermi dei bambini". Anche per questo tipo di parassita l’ingestione può avvenire in seguito al contatto (spesso con le mani) con superfici od oggetti contaminati dalle uova, che non sono visibili ad occhio nudo, e la successiva ingestione delle uova stesse (tipo il “mettersi le mani in bocca” dei bambini).
Intanto il Comune ha pubblicato sulla sua pagina di facebook un vademecum sulle misure da adottare da parte delle scuole e delle famiglie.
Proprio queste ultime sono alquanto preoccupate per i loro figli tanto che non sono poche quelle che preferiscono non mandare, al momento, i figli a scuola e trattenerli a casa.
Al primo e secondo Circolo didattico, dove l’infestazione ha riguardato solo due alunni affetti da ossiuri, le mamme chiedono insistentemente una pulizia accurata delle aule e dei servizi igienici, preoccupate del fatto che le la ditta di pulizia entrerà in servizio solo il mese di marzo. “Sappiamo che c’è stato un caso di infestazione parassitaria – dicono - e siamo al corrente anche che il bambino ha ripreso a frequentare normalmente la scuola. Ma in un contesto scolastico, le norme igieniche, soprattutto quando c è una possibile emergenza come questa, dovrebbero essere la prima cosa a cui ricorrere. O forse dobbiamo aspettare che si sviluppi un focolaio anche qui come accaduto ai piccolini di Rovigliano?”.
Intanto il comune oplontino, in via precauzionale, ha predisposto la bonifica della vasca di tenuta presso la scuola "Parini-Rovigliano" di via Mortelleto.