Sono trascorsi 10 anni da quel fatidico 31 dicembre. Era l’anno 2007 quando un proiettile vagante uccise il giovane Giuseppe Veropalumbo. Era in casa in via Cuparella intento a festeggiare il nuovo anno.
Un 2008 che Giuseppe non vedrà mai. Si accascia a terra. Un proiettile spezza così la vita di un torrese, marito e padre.
Un episodio questo che nessuno potrà mai dimenticare.
In occasione del decennale, martedì 19 dicembre alle ore 9.30 - allo Stadio Giraud di Torre Annunziata - si disputerà un triangolare di calcio organizzato dall'Associazione "Giuseppe Veropalumbo", con il patrocinio del Comune di Torre Annunziata.
Scenderanno in campo le squadre del Savoia, dell'Afro Napoli e dell'Ordine dei Giornalisti.
Scuole, cittadini, giovani tutti insieme per testimoniare solidarietà alle famiglie delle vittime innocenti di camorra in nome della legalità e della giustizia.
In prima linea la donna che per anni - da quel tragico 2007 - ha fatto della lotta alla camorra e dell'impegno civile la sua ragione di vita. Carmela Sermino, vedova Veropalumbo, attualmente presidente dell’Osservatorio comunale per la Legalità.
Una moglie e madre che in ogni singola manifestazione cerca di divulgare un messaggio di speranza per una città migliore ai tanti giovani che saranno poi gli “uomini” di questo territorio.
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