A cura della Redazione

Nella settimana in corso, la Polizia Ferroviaria di Napoli ha messo in campo un programma di controllo del territorio registrando importanti risultati nei due settori della prevenzione e della repressione dei reati in genere, nell’ambito delle stazioni ferroviarie ed a bordo dei treni. In particolare, sono stati effettuati mirati controlli nei confronti di soggetti dediti alla commissione di attività illegali, quali quelle relative a reati predatori, nonché a varie forme di abusivismo,  attività il cui contrasto e la cui repressione rientra nelle competente della Polizia Ferroviaria.

I controlli sono stati estesi  alle gallerie commerciali, alla sottostante Stazione  di Piazza Garibaldi, al Terminal Bus e all’area di parcheggio Metropark del Corso Lucci, oltre che alla zona antistante e alle aree limitrofe della stazione ferroviaria centrale dove si registrano maggiori criticità per la presenza di tossicodipendenti, s.f.d., persone dedite ad attività abusive e quant’altro.

Nella giornata di mercoledì 15 marzo,  sono stati effettuati controlli straordinari nella stazione F.S. di Napoli Centrale, con l’impiego di unità cinofile antidroga con il concorso di pattuglie automontate del Reparto Prevenzione Crimine Campania e della Questura.

Solo in questa circostanza, sono state denunciate 2 persone ed operati 2 sequestri di sostanza stupefacenti, 3 sequestri amministrativi, identificate 109 persone sospette, di cui 65 sono risultate con precedenti penali, e controllati 42 bagagli.

Il 14 marzo e il 15 marzo, inoltre, nell’ambito di un’azione comune promossa dal network di Polizie Ferroviarie Europee Railpol, tutti gli uffici della Polizia Ferroviaria della Campania hanno intensificato i controlli contro i fenomeni criminosi più diffusi in ambito ferroviario, con particolare riferimento alle aggressioni contro il personale ferroviario, i passeggeri e gli operatori di polizia, sia negli impianti di rispettiva competenza che a bordo dei treni scortati.

Degna di rilievo è stata la specifica attività di contrasto ai fenomeni del furto di rame condotta dalla Squadra Giudiziaria Compartimentale che ha portato al controllo di 16 aziende che operano nello specifico settore della rottamazione dei metalli, al sequestro 2 aree di stoccaggio di rifiuti metallici e di un capannone, con la conseguente denuncia di una persona per reati quali furti, appropriazioni indebite, ricettazione, reati ambientali.

Solo nelle giornate dal 12 al 15 marzo sono state impiegati circa 330 agenti. Complessivamente, su tutto il territorio del Compartimento Campania, sono stati conseguiti i seguenti risultati: 1 persona arrestata per rapina; 7 persone denunciate in tato di libertà; 1.066 persone identificate di cui 90 stranieri; 158 servizi di vigilanza e nr. 105 treni scortati; 2 sequestri di sostanza stupefacenti; 10 sequestri amministrativi; 21 contravvenzioni elevate; 1 proposta di F.oglio di Via Obbligatorio all’Ufficio MPS della Questura Napoli.

Il 12 marzo, personale del Settore Operativo di Napoli Centrale ha tratto in arresto per rapina un cittadino rumeno. Verso le ore 14,00, due pattuglie, all’altezza del binario 4 della sottostante stazione metropolitana F.S. di Napoli Piazza Garibaldi, venivano informati da alcuni utenti di una rapina in corso. Giunti sul posto gli operatori notavano un cittadino rumeno bloccato da due uomini. Il medesimo, pochi istanti prima, a bordo di un treno metropolitano, intimava ad una giovane donna di nazionalità cinese di consegnargli il telefono cellulare, minacciandola con un corpo contundente. Al suo rifiuto glielo strappava violentemente.

Per essere sempre aggiornato clicca "Mi Piace" sulla nostra pagina Facebook