A cura della Redazione

Da pochissimi giorni è stato dato l’ok, da parte della FPI, per il passaggio ai “professionisti” da parte del mancino kg 67 Angelo Di Luggo; atleta di Terzigno che ha frequentato la Boxe Vesuviana di Torre Annunziata dal 2011, fin da quando aveva 6 anni.

Di Luggo ad appena 20 anni, dopo una partecipazione ai Campionati Europei di categoria in maglia Azzurra e diverse finali disputate a livello di Tornei e Campionati Nazionali, con grande determinazione affronta questa nuova avventura con la consapevolezza che è una strada difficile da percorrere ma nello stesso tempo affascinante e stimolante, come lo stesso Angelo ci tiene a precisare. «Stavo perdendo gli stimoli giusti per continuare a salire sul ring e quindi il passaggio tra i pro mi dà nuovi stimoli, adesso con i miei maestri della Boxe Vesuviana, ma anche con papà che resta il mio primo tifoso, sentiremo alcuni manager per poter tracciare un proficuo percorso. Sono motivato e spero di dare soddisfazioni a chi mi è stato sempre vicino».

Un “in bocca al lupo” ad Angelo: che possa raggiungere i grandi risultati conseguiti da professionisti dai campionissimi della Boxe Vesuviana, da Gaetano Caso a Biagio Zurlo (Campioni Italiani Pro), da Pietro Aurino (Campione Europeo che si è battuto due volte per il Mondiale) a Giuseppe Langella (Campione Italiano), da Gaetano Nespro (Campione Italiano e del Mediterraneo) a Pasquale Perna (Campione Italiano e Mondialino WBA), fino a Salvatore Annunziata (Campione del Mondo under24) e Gianluca Ceglia (Campione Italiano ed Internazionale), ancora in procinto di battersi per un Campionato Professionistico.