A cura della Redazione

E finita in rissa la partita di calcio Under 17 tra le prime due in classifica, Savoia, squadra di Torre Annunziata, e Santa Maria La Carità, giocata ieri allo stadio Vittorio Pozzo di Boscoreale. I giovani del Savoia hanno avuto la meglio sugli avversari per 3-2, ma al termine della partita sono volati schiaffi e pugni. Per dividere i contendenti sono dovuti intervenire i dirigenti delle rispettive squadre e gli adulti presenti tra il pubblico.

Sulla vicenda ha inviato una nota l’avvocato Lucio D’Avino, presidente dell’Academy Savoia: “In riferimento all’episodio avvenuto al termine della gara under 17 Savoia-Santa Maria la Carità - si legge nel comunicato -  l'Academy Savoia prende le distanze da quanto accaduto ed esprime il più sincero rammarico.

Tali episodi non devono mai capitare e vanno sempre condannati, soprattutto quando i protagonisti sono i nostri giovani. Il nostro progetto di Academy si è posto come obiettivo principale quello di formazione dei ragazzi per trasmettergli valori che possano aiutarli a crescere prima come uomini e poi come atleti. Valori basati sull’educazione, sul rispetto per i compagni e per gli avversari, sul senso di abnegazione al lavoro ed al gioco di squadra.

Pertanto la società ha deciso che i ragazzi dell'Under 17 svolgeranno la prossima settimana un’attività socialmente utile per il territorio.

Noi tutti siamo prima educatori e poi allenatori, presidenti ecc.. Alla forza non si reagisce mai con la forza. Questo episodio non ha in alcun modo influenzato i rapporti che fino ad oggi hanno contraddistinto le nostre due società. Società amiche che perseguono gli stessi valori. Che l'atteggiamento della Società sia chiaro e consapevole e che non capitino mai più episodi del genere”.