Ciro d’Italia. Spalletti lo ha eletto capitano e lo ha scelto: se giocherà titolare, almeno sino all’Europeo 2024 in Germania, gli toccherà la fascia, rispettando il criterio del maggior numero di presenze (56) che ha sempre governato le dinamiche e lo spogliatoio della Nazionale. Gigio Donnarumma (54 presenze, appena due in meno) è l’altro capitano dell’Italia, di fatto destinato, per ruolo e continuità di impiego, a diventarlo stabilmente in futuro.
Sabato a Skopje, Gigio porterà i gradi solo nel caso in cui Immobile dovesse perdere il ballottaggio aperto con Raspadori al centro dell’attacco. Luciano ha alternato il centravanti della Lazio e l’attaccante del Napoli anche nelle prove di ieri pomeriggio. Retegui, come era sembrato lunedì nell’allenamento aperto ai media, parte in terza fila.