Serata di festeggiamenti a Torre Annunziata per i 40 anni della Givova Fiamma Torrese, storica squadra del volley femminile, durante la quale è stato presentato il roster del campionato 2020/2021.
La società, che ha fatto del volley motivo di vanto in città, festeggia un importante traguardo proprio alla vigilia della gara di inizio della stagione di serie B1. Sabato infatti, le ragazze della Fiamma affronteranno al PalaPittoni di Torre Annunziata la squadra leccese Melendugno.
Era il 1981 quando Sergio Riggi fonda la società di pallavolo Fiamma Torrese. La guida fino al 2010, quando gli subentra l’attuale Presidente, Giovanni Longobardi, che ricopre la carica nel segno dell’impegno, dei sacrifici e della passione.
Alla serata presenti le istituzioni, con il sindaco Vincenzo Ascione, l’assessore allo sport Antonino Muto e la consigliera comunale Germaine Popolo, e i rappresentanti della Fipav (Federvolley).
“Dopo un anno e mezzo di pandemia, essere qui stasera a festeggiare un'attività sportiva mi riempie di orgoglio - afferma il sindaco Ascione -. La squadra è un vanto per l'Amministrazione. In 40 anni è stato tenuto saldo l'obiettivo di mantenere lo sport ad un livello così elevato, e questo è un esempio per i nostri giovani”.
Parole piene di entusiasmo anche quelle del direttore generale della Givova Fiamma Torrese, Enrico Ottagono, che sottolinea come negli ultimi dieci anni la squadra non abbia mai indietreggiato. “Non siamo mai retrocessi - afferma -. Dalla seconda divisione siamo poi arrivati in serie B. In dieci anni abbiamo fatto sempre play off".
La squadra è guidata dalla grintosa coach Adelaide Salerno. “Questa società è gran parte della mia vita -afferma -. Alleno la Fiamma Torrese da 12 anni. Torre Annunziata è la mia città, l’orgoglio di questa sera è indescrivibile”.
Il team è un connubio perfetto tra esperienza e gioventù. Giocatrici che hanno militato in serie superiori e giovanissime leve daranno il loro meglio per puntare ad obiettivi sempre più alti ed onorare il nostro territorio.
A supportarle, ci sarà il pubblico che, anche se a capienza ridotta, potrà finalmente assistere alle partite del PalaPittoni.
(Foto di Antonio Vista)