Perentorio 3-1 per il Savoia ai danni del Gravina nella sfida del Giraud. Savoia che domina totalmente la gara concedendo agli avversari solo qualche errore difensivo.
Uno di questi porta alla rete finale di Santoro, ma le precedenti segnature di Del Sorbo, Nives e Ausiello già avevano chiuso il match. Dieci punti nelle ultime cinque gare non contando la gara da recuperare a Fasano. Questo Savoia c'è.
LA GARA
Tredicesima giornata di campionato, al Giraud arriva il Gravina. Situazione in classifica relativamente tranquilla per i torresi che hanno risalito la china nelle ultime settimane con tre risultati utili consecutivi, al netto della partita da disputare contro il Fasano il 19 dicembre, rimandata per le cattive condizioni meteo e il campo impraticabile.
Ottima notizia per il Savoia anche il recupero di Del Sorbo, in campo dal 1' contro i gialloblù. Savoia che si schiera in campo così: Savini fra i pali, Nives, Cacace, Poziello ed Esposito in difesa, Gatto, Ausiello e D'Ancora a costituire la linea mediana, Rekik, Alvino e Del Sorbo in attacco. Modulo 4-3-3 anche per gli ospiti di coach Loseto: Vicino in porta, Dentamaro, Lenoci, Romeo e Tarantino in difesa, centrocampo con Correnti, Nigro e Guadalupi, Mariano, Santoro ed Abonckelet tridente offensivo.
PRIMO TEMPO
Il primo quarto di gara scorre senza particolari emozioni, ma un giro di lancette dopo i bianchi rischiano grosso: rimessa laterale arretrata con Cacace che si fa scavalcare dal pallone lasciando Santoro a tu per tu col portiere, ma il numero nove ospite trova la respinta di Savini in uscita che sventa un gol già fatto. Un quarto d'ora dopo occasione per il Savoia: calcio d'angolo da sinistra, zuccata di Cacace che sfila di pochissimo alta sopra la traversa. Fa tutto Cacace: lancio in area in direzione di Santoro con il difensore torrese che per la seconda volta cicca il pallone, ancora una volta Santoro calcia solo davanti al portiere, solo esterno della rete per gli ospiti. Al minuto 35 si sblocca però la gara: cross basso in area di Rekik e palla toccata da Del Sorbo, fallo di mano di Romeo, calcio di rigore per i bianchi! Dal dischetto si presenta Del Sorbo, Savoia in vantaggio! Dopo qualche rischio di troppo ed un'occasione preziosa sfumata i bianchi sono riusciti a sbloccare il risultato, e non si fermano qui: al minuto 43 azione ben orchestrata dai bianchi con Alvino che vede l'inserimento di Nives in contropiede in mezzo ai due difensori. Il terzino con uno scatto bruciante arriva in porta e non lascia scampo a Vicino in uscita. Due a zero Savoia agli sgoccioli del primo tempo, che si conclude senza recupero. Match fino ad ora positivo per i padroni di casa, escludendo i due errori difensivi a marchio Cacace. I primi 45 minuti vedono una squadra sempre più sicura, che ha risolto i problemi patiti qualche settimana fa.
SECONDO TEMPO
La seconda frazione si apre con il pressing del Gravina, deciso ad accorciare le distanze. La formazione ospite trova nei primi dieci minuti i suoi primi tre calci d'angolo della partita ma non crea particolari apprensioni alla difesa oplontina. Il Savoia tiene bene il campo ed il Gravina non riesce a proporsi in fase offensiva, mentre i padroni di casa cercano la rete del ko definitivo. Il primo cambio per i bianchi arriva al minuto 65 con Maranzino a rilevare Rekik. Quattro minuti dopo arriva la rete che mette in ghiaccio la partita: cross di Alvino in area smanacciato male da Vicino che serve così Del Sorbo, sponda del numero nove per l'accorrente Ausiello che non lascia scampo agli ospiti, 3-0 Savoia! Dopo la rete decisiva arriva anche il cambio ed i meritati applausi per Del Sorbo, gol ed assist per lui, con Ortiz a prendere il suo posto. Gli inserimenti di Guastamacchia e Tedesco al posto di D'Ancora ed Alvino sono funzionali alla gestione non disdegnando qualche cambiamento: far rifiatare Alvino consentendo, inoltre, con l'inserimento di Guastamacchia, di poter sfruttare la gran prestazione di Nives spostandolo esterno alto. Il terzino oplontino coglie l'opportunità e continua a correre ed a darsi da fare, guadagnandosi l'apprezzamento dei tifosi.
Minuto 80, gli ospiti accorciano le distanze: palla persa dai bianchi a centrocampo: lancio in direzione di Santoro che buca Cacace in velocità e solo davanti al portiere insacca con un delizioso pallonetto. Tre ad uno, bellissimo gol ed applausi da tutto lo stadio. Savoia che paga così le disattenzioni difensive avute nel corso del match, anche se c'è l'impressione che la compagine ospite si sia sbloccata troppo tardi. In effetti non bastano quattro minuti di recupero e la gara si avvia ad una tranquilla conclusione per i bianchi, che possono festeggiare un'altra vittoria preziosa che consente loro di superare il Francavilla in classifica portandosi a 19 lunghezze. Un Savoia che prende sempre più forma e che quindi trova consapevolezza in ogni reparto.