La Roma sfiora la vittoria per il terzo anno consecutivo al San Paolo. Soltanto a un minuto dalla fine Mertens trova il gol che riporta la gara in parità, recuperando il vantaggio giallorosso di El Shaarawy andato in gol al 13' del primo tempo.
La partita è caratterizzata più dalla incapacità degli azzurri di concretizzare le tante occasioni da gol costruite che da una reale supremazia di gioco della squadra di Di Francesco, pur rimasta in vantaggio per oltre un'ora. Il Napoli si esprime bene fino ai limiti dell'area di rigore dove poi ha difficoltà a rendere concreta la sua pressione.
La squadra di Ancelotti crea un buon numero di occasioni da rete ma le spreca per eccesso di fretta nelle conclusioni o per imprecisione di chi è chiamato a battere a rete. La Roma punta molto sulle ripartenze veloci che possono esprimersi sulle fasce laterali, con Under sostenuto da Santon da un lato e con El Shaarawy coadiuvato da Kolarov sull'altro. Quando Dzeko riesce a impossessarsi del pallone lo mantiene quel tanto che basta per far salire la squadra e tentare poi il dialogo con i compagni più avanzati
Il Napoli mantiene l'imbattibilità interna, ma frena in classifica e torna a sei punti di distacco dalla Juve. Ma per come si era messa la partita deve considerarlo un punto guadagnato. Alla Roma resta il rimpianto di essere andata vicinissima al colpo grosso sfumato a una manciata di secondi dalla conclusione.