Il Napoli liquida il Benevento per 6 a 0 e riaggancia Juve e Inter in testa alla classifica. Quattro partite a punteggio pieno e 15 reti realizzate, il miglior attacco della serie A.
Troppo forte la squadra azzurra al cospetto di un Benevento mai pericoloso. In mezz’ora vanno a segno quattro diversi giocatori del Napoli: Allan, Insigne (suo il più bel gol della giornata), Mertens e Callejon. Il primo tempo finisce con Mertens che sbaglia il quinto gol.
Nel secondo tempo Insigne lascia il posto a Giaccherini, che si guadagna un calcio di rigore subendo fallo da Chibsah. Dal dischetto Mertens non sbaglia e realizza il suo secondo gol.
Sarri fa esordire in campionato l’algerino Ounas, poi è la volta di Rog che rileva Allan. Hamisik resta in campo ed è la prima volta che ciò accade dall’inizio di questa stagione.
Ounas si mette in evidenza con un paio di belle giocate e si procura il secondo rigore per il Napoli che Mertens realizza ancora una volta alla destra del portiere Belec. Per il belga una tripletta e 5 gol in campionato insieme ad Icardi, dietro solo a Dibala con 6 reti.
Troppo forte l'impatto del gioco e degli uomini di Sarri sulla squadra di Baroni, destinata a costruire la propria salvezza in altre sfide più alla sua portata.
Il Benevento si consola con l'entusiasmo dei propri tifosi, instancabili nonostante il risultato. A loro va il premio dello striscione più bello: «San Gennaro, ricordati che sei nato a Benevento...».
(Nella foto, il primo gol di Mertens su assist di Insigne)
(Foto di Salvatore Gallo)