A cura della Redazione
I gruppi organizzati dei tifosi del Savoia chiariscono la loro posizione sulle vicende che stanno coinvolgendo il club biancoscudato. In una nota, sottolineano di essere "stanchi delle continue gestioni scellerate degli ultimi anni da parte di chi ha amministrato il Savoia Calcio, non ultima quella di Quirico Manca, che ha portato la nostra squadra sullorlo del fallimento". Per questi motivi, hanno deciso di scendere in campo "al fine di evitare che nel prossimo futuro possano ripetersi episodi del genere". L´obiettivo è quello di dar vita ad una iniziativa che preservi il club ed aggreghi tutti gli appassionati "sulla falsariga del progetto realizzato ad Arezzo (Orgoglio Amaranto, con la nascita di un comitato di supporters ed azionariato popolare, ndr). Nei prossimi giorni - annunciano - sarà creata unassociazione il cui principale obiettivo sarà quello di organizzare una raccolta fondi che permetterà lingresso con quota di capitale in società con compiti di vigilanza e controllo per una sana e corretta gestione del club. Qualunque imprenditore si avvicinerà a Torre Annunziata con lobiettivo di fare calcio, in qualsiasi categoria, dovrà accettare tale situazione - scrivono i tifosi torresi -. Comunichiamo inoltre di prendere le distanze dalliniziativa pubblicizzata da Eupremio Carruezzo (un comitato di gestione per la parte sportiva, ndr) visto che non è nostro interesse entrare, adesso, nella gestione del club anzitutto perché non è nelle nostre possibilità sanare il bilancio e soprattutto perché auspichiamo che della gestione possa occuparsene un curatore nominato dal tribunale". Poi, l´appello all´amminstratore unico e presidente Quirico Manca, affinché "consegni i libri contabili in tribunale al fine di avviare una gestione controllata e trasparente che renda più agevoli eventuali trattative con gli imprenditori che vorranno avvicinarsi al nostro Savoia". Infine, l´appello ai cittadini. "Chiediamo una partecipazione massiccia alla nostra iniziativa e ci assumiamo ogni responsabilità per garantire massima trasparenza. A tal proposito prossimamente sarà creato un sito web che illustrerà il progetto e sul quale sarà pubblicato qualsiasi movimento", concludono.