A cura della Redazione
Il Savoia conquista il secondo successo stagionale al Giraud, in rimonta, ai danni della Vigor Lamezia. Al vantaggio di Helg ha risposto uno Scarpa intramontabile con la rete del pareggio prima, e con un assist per Cipriani dopo. Il Savoia arriva così al meglio alla sfida contro la capolista Benevento, in programma sabato 24 gennaio alle ore 17. Tre punti che consentono alla formazione di Papagni (per il tecnico di Bisceglie, quattro punti in due gare) di superare l´Ischia in classifica, sconfitta in casa dal Melfi.
Entrambe le compagini che si affrontano sotto i riflettori del Giraud adottano il 4-3-3 con il debutto tra i biancoscudati di Saric e Partipilo, maglia da titolare anche per Corsetti che agirà da "falso nove" affiancato da Scarpa e dallo stesso Partipilo. La prima occasione arriva al 4´ con una conclusione di Puccio che non crea problemi a Gragnaniello. Minuto 18, Gragnaniello sale in cattedra con due autentici miracoli: cross di Malerba per la testata di Improta, si oppone da pochi metri il portiere oplontino. Sulla respinta Papa tira quasi a botta sicura, ma ancora Gragnaniello si tuffa impedendo il vantaggio ospite. Grande rischio per i biancoscudati che soffrono le incursioni a sinistra in particolare di Malerba, che crea non pochi grattacapi a Verruschi. Fino alla mezz´ora di gioco si vede un Savoia in balia dell´avversario, che non riesce ad uscire dalla sua metà campo, se non con lanci lunghi in direzione di Scarpa. Al 32´ altra paura per i padroni di casa: errore a centrocampo di Scarpa che perde il pallone, Checcucci anticipa Improta e alleggerisce su Gragnaniello con un retropassaggio rischiosissimo che termina fuori a pochi centimetri dalla porta. Neanche un giro di lancette e arriva la risposta del Savoia: contropiede, gran pallone di Giordani in direzione di Scarpa che non riesce a schiacciare di testa a rete. La partita però è entrata nel vivo, e la Vigor va per altre due volte vicina al vantaggio: al 37´ tiro di Papa a cui si oppone ancora un superbo Gragnaniello deviando in angolo. Sul calcio d´angolo colpo di testa di Montella, completamente solo, che non trova la porta per centimetri. Dopo due minuti di recupero finisce il primo tempo. Molti rischi per un Savoia ancora incompleto e inconcludente. Stupisce la scelta da parte dei torresi di giocare con palloni alti in direzione di un Corsetti che difficilmente può usufruirne. Si è sentita in questo primo frangente di gara l´assenza di un ariete d´attacco e l´esperimento Corsetti non sta dando i frutti sperati. Nel secondo tempo si vede una maggiore determinazione in campo da parte delle due squadre, con continue ripartenze ed occasioni non finalizzate al meglio. Minuto 57, arriva il vantaggio ospite: cross morbido dalla destra di Catalano, Verruschi in vantaggio si fa anticipare di testa da Helg che batte Gragnaniello. Mister Papagni opera anche il primo cambio: fuori un mediocre Panariello e dentro Mercadante, debutto anche per lui. Quattro minuti dopo un´altra occasione per la Vigor con una conclusione di Puccio deviata da Gragnaniello. Secondo cambio per il Savoia che sostituisce Corsetti con Cipriani. La gran quantità di palloni persa a centrocampo dal Savoia la dice lunga sull´incapacità dei bianchi di non saper impostare un´azione offensiva. Al minuto 69 ancora una conclusione per Papa, si oppone nuovamente Gragnaniello. Otto tiri in porta per gli ospiti, neanche uno per i ragazzi di Papagni. Minuto 75, arriva il pareggio del Savoia: Saric serve un pallone preciso per l´inserimento di Francesco Scarpa che, solo davanti a Forte, non sbaglia: 1-1! Primo tiro in porta per i bianchi, sfruttato al meglio. Il numero dieci oplontino non segnava su azione dalla seconda partita di campionato contro l´Aversa. E´ una rete decisiva per l´umore dei biancoscudati, che ora si lanciano in attacco sospinti dal pubblico che adesso ci crede. E sorprendentemente arriva anche il sorpasso del Savoia! Minuto 82, azione prorompente di Scarpa che parte da centrocampo e serve un pallone a Cipriani che insacca alle spalle di Forte. Prima rete del bomber ex Bologna con la casacca oplontina, giunta nel momento giusto della gara. Terzo cambio per il Savoia con Cremaschi che sostituisce Gargiulo. I cinque minuti di recupero non bastano agli ospiti per ottenere il pareggio. Finalmente, dopo tanto, troppo tempo, i biancoscudati dormiranno sonni tranquilli. Remuntada Savoia, nel segno del capitano e di un bomber "maledetto".
ANTONIO DE ROSA
SALA STAMPA
Lallenatore della Vigor Lamezia Alessandro Erra non tradisce la sua delusione per lesito finale della gara: «Sono amareggiato e arrabbiato. Abbiamo dominato il match per 75 minuti e non siamo riusciti a cogliere le diverse opportunità per chiudere lincontro. Il calcio è così e può capitare di subire gol sugli unici due nostri disimpegni errati».
Giacomo Cipriani ha realizzato oggi la sua prima rete con la casacca bianca del Savoia: «Un gol importante soprattutto per la squadra, il morale e la classifica. Ci consente di proseguire il nostro campionato con maggiore consapevolezza nei nostri mezzi». Inevitabile per il bomber la domanda sul suo futuro. «Io non ho mai manifestato la volontà di andar via. I nuovi dirigenti mi hanno subito chiamato per individuare unalternativa, ma come sapete poi certi presupposti nel calcio cambiano rapidamente. Non so adesso che succederà, ma vi posso assicurare che dalla gara con la Casertana ho acquisito maggiore continuità di cui prima ero privo per le condizioni fisiche precarie con le quali sono arrivato a Torre. Proprio in quella partita potevo far gol se non mi avessero fermato per un inesistente fuorigioco. Sono un professionista e ovviamente sto dando il massimo per questa maglia anche se non è facile scendere in campo e non avvertire la fiducia dellambiente. Oggi, dopo il gol, ho avvertito il calore del pubblico».
Il tecnico del Savoia Aldo Papagni è spietatamente realista: «Il Savoia aveva promesso di non mollare, di metterci il cuore. Al momento queste sono le componenti che possiamo permetterci. Sono contento per come i ragazzi hanno interpretato la parte finale della gara. Avevamo giocatori che sono andati in campo per la prima volta, in debito di ossigeno. Cè stato un momento in cui non sapevo chi sostituire. Abbiamo sofferto tantissimo. Era difficile tenere il passo di questa Vigor Lamezia che ha mostrato tutto il bene che si diceva sulla formazione calabrese. Ma i nostri calciatori, come dicevo, non hanno mollato e, sorretti da un pubblico straordinario che per primo ha creduto nella nostra rimonta, sono riusciti a ribaltare il risultato. Una vittoria che ci consente di affrontare una settimana di lavoro con la tranquillità necessaria per preparare il prossimo derby di Benevento».