Manuel Bortuzzo si è scagliato contro Lulù Selassiè durante la puntata di Verissimo andata in onda ieri, domenica 27 aprile. Dopo aver svelato cosa avrebbe fatto la sua ex fidanzata dopo la rottura, l’atleta paralimpico ha ricordato la condanna ad un anno e otto mesi infitta alla sedicente principessa etiope.
“Non è vero che siamo stati insieme tre anni come dice, cosa direbbero le altre fidanzate che ho avuto altrimenti? Le ho prese in giro? A lei hanno dato un anno e otto mesi non per presunzione di innocenza, ma perché colpevole. L’hanno obbligata ad andare due volte a settimana in terapia. Non ti danno il percorso psicologico perché stai bene, ma per farti curare. Perché alla fine di quel percorso una persona dovrebbe prendere consapevolezza di aver sbagliato, prenderne atto e andare avanti”.
Bortuzzo ha poi aggiunto: “Lei così facendo, con questo circoletto mediatico, vuole far credere alle persone che sia innocente, tanto in corte d’appello ci arriveremo fra un paio di anni. In questi anni vuole passare da innocente. Avrebbe dovuto dire di aver sbagliato, di aver vissuto un periodo brutto e andare avanti, avrebbero tutti apprezzato di più, me in primis. Lei deve andare avanti e farsi aiutare, non è una cosa brutta farsi aiutare”. In riferimento alle varie interviste che lei ha rilasciato in questo periodo, il nuotatore ha specificato: “Non mi fa male questa vicenda, io per vivere non ho bisogno del gossip e del circoletto mediatico. Purtroppo la gente mi dice che faccio schifo perché l’ho denunciata”.
E ancora: “Lei dice che non mi ha picchiato, eppure ci sono dei testimoni, una persona seria che ha descritto perfettamente com’è andata la vicenda. Dice che non mi ha stalkerizzato, eppure ci sono dei testimoni. La sorella prima del processo ha chiamato il mio avvocato e gli ha detto ‘ti prego non sappiamo come difenderla, chiama Manu e digli di ritirare le accuse’. Non sapevano come difenderla perché sapevano che aveva sbagliato, ma ti pare che ritiro tutto?”.