Prosegue la battaglia legale tra Clizia Incorvaia e il suo ex marito Francesco Sarcina. Dopo che il frontman de Le Vibrazioni l'ha denunciata perché esporrebbe la loro figlia minorenne Nina sui social senza il suo consenso, la nota influencer ed ex concorrente del Grande Fratello Vip è stata rinviata a giudizio. La notizia è stata riportata da Repubblica che, con i documenti di cui è venuta in possesso, spiega come la pm Alessia Miele stabilisca “in palese violazione degli impegni assunti in sede di separazione dall'ex coniuge Sarcina”, la Incorvaia avrebbe diffuso senza il consenso dell'ex marito “foto e immagini e video ritraenti la figlia Nina” in almeno cinque contesti pubblicitari, “al fine di trarre profitto per sé e per altri”.

Sempre secondo Repubblica sarebbe stato in particolare un sms (il cui screenshot è stato integrato alla prima denuncia) a risultare decisivo per la decisione sul rinvio a giudizio, messaggio in cui alle richieste di Sarcina di smettere di usare immagini di Nina sui social, la Incorvaia avrebbe ribattuto “Io li campo grazie ai brand di moda e pago la scuola, vestiti, ecc”, ammettendo di fatto di usare le foto per trarre profitto.

Nelle ultime ore, la nota influencer ed ex concorrente del Grande Fratello Vip è tornata sui social per fare una puntualizzazione circa la fine del suo matrimonio con Francesco Sarcina, ribadendo nuovamente di non averlo tradito: “Voglio puntualizzare una cosa importante. Nel 2018 ho inviato la mia lettera di separazione, quindi il mio matrimonio non è finito per un supposto tradimento da parte mia. Voglio far luce su una cosa che ancora oggi dopo sette anni non è chiara. E non vorrei ritornare più si questo argomento, dove spero di aver finalmente fatto luce”.