Alfonso Signorini fa retromarcia. Dopo le dichiarazioni rilasciata a Valerio Staffelli in occasione della consegna del tapiro d’oro per le presunte irregolarità nel televoto e circa la mancata squalifica di Lorenzo Spolverato, il conduttore del Grande Fratello ci ha tenuto a fare alcune precisazioni attraverso il suo profilo Instagram.
Le precisazioni di Alfonso Signorini
“Ci tengo a precisare alcune cose che ho detto a Striscia la Notizia. Sono stato colto di sorpresa e, riascoltandomi, desidero chiarire meglio il mio pensiero. Il Grande Fratello è un gioco. Un gioco con delle regole, sia all’interno della Casa che nel televoto. Regole che Endemol Shine Italy, che produce il programma, sottopone a rigorosi controlli, Io firmo il programma come autore e, al di là delle mie opinioni personali, posso affermare che Lorenzo, pur essendo protagonista di alcuni episodi oggettivamente poco piacevoli, in base al regolamento non ha fatto nulla che giustifichi un’eliminazione.
Se così fosse stato, sarebbero stati presi provvedimenti. D’altronde è un reality. Ritengo quindi importante ribadire che ogni decisione segue un processo chiaro e trasparente, nell’interesse del gioco e del pubblico”.
Alfonso Signorini, le sue parole a Striscia la Notizia
“Per quanto riguarda il ripescaggio non è una decisione che ho preso io. L’azienda e il Grande Fratello hanno deciso di dare la possibilità di reintegrare alcuni ex gieffini tramite un televoto. Ma chi c’è dietro ai televoti? Non ci sono io. Vengono sbattuti fuori concorrenti storici di un certo livello, poi abbiamo questi ragazzini che hanno il sostegno delle fandom tossiche che fanno e disfano come vogliono loro. Io non sono responsabile di tutte le nefandezze e le schifezze che girano intorno ai fandom e ai social. Se io devo scegliere – per come sono io – tra Iago, Stefania, Shaila, Lorenzo, Zeudi, io scelgo Iago e scelgo Stefania.
Capisco che il pubblico si senta preso in giro, ma il problema non è mio, anzi, il problema me lo pongo anche io per primo. Più che pormi il problema cosa devo fare? Devo incatenarmi ai cancelli? Questo è un problema di chi produce il programma, del gruppo autoriale, dell’azienda. Se io potessi farei votare tramite sms ed escluderei quello dei social. Sarei la persona più felice del mondo e salverei anche la mia faccia, però io non posso decidere nulla di queste cose.
Quando ho detto che il finalista era Javier e non Lorenzo Spolverato? Quello è stato un errore della regia. Però io mi sono rotto le scatole di assumermi responsabilità che non ho. Hanno sbagliato e hanno mandato in onda il faccione di Javier. Il comportamento di Lorenzo Spolverato? Sì, è vero che sono state mandate via persone per meno. Come mai rimane? Se viene tenuto dentro perché dà molto al programma? Può anche essere, io non mi stupirei di questo. Se fosse per me io lo squalificherei, per me un calcio nel didietro e via.
Se io dico ‘buttiamolo fuori’ e mi viene detto ‘lasciamolo dentro’… chi me lo dice? Il gruppo di lavoro. Però li capisco perché è uno che funziona. Ma io non sono d’accordo”.