Sono di pochi istanti fa le parole di Carlo Conti circa il ritiro di Emis Killa dal Festival di Sanremo: “Prendo atto con rammarico della decisione di Emis Killa di ritirarsi da Sanremo. Comprendo il suo stato d’animo che non gli consente di vivere al meglio e con serenità la settimana di musica al Festival”. Il rapper ha deciso di non partecipare alla kermesse canora dopo aver scoperto di essere stato indagato per associazione a delinquere.

Carlo Conti, dopo il ritiro di Emis Killa, avrebbe potuto "arruolare" un sostituto, ma ha deciso di non farlo. “Il direttore artistico prende atto del ritiro di Emis Killa, di conseguenza Rai informa che la gara proseguirà con la presenza dei 29 artisti rimasti in gara, non ci sarà nessun sostituto”.

Le parole di Emis Killa

Apprendo oggi dai giornali che sono indagato (a me è stato notificato esclusivamente il daspo, che è un atto amministrativo e non penale) e se questo corrisponderà al vero sarà importante che l’indagine faccia il suo corso e la magistratura possa lavorare in serenità senza polemiche o pressioni e circhi mediatici. Dopo 15 anni di carriera ero felice di affrontare il mio primo Sanremo. Ringrazio Carlo Conti per avermi voluto ma preferisco fare un passo indietro e non partecipare. Confido che tutto si risolverà al più presto, per il meglio, e spero di poter affrontare in futuro un Festival in cui ad essere centrale sia la musica, poter portare la mia canzone, parlare solo di quella e divertirmi, come avrebbe dovuto essere quest’anno e come è giusto che sia per tutti gli Artisti che decidono di mettersi in gioco e partecipare alla gara“.