Continua a tenere banco la “questione televoto” al Grande Fratello. Quando venne eliminata Helena Prestes – poi rientrata in gioco grazie ai ripescaggi – sui social scoppiò una vera e propria rivolta, con i fan della modella brasiliana che si rivolsero in massa al Codacons. La vicenda era stata trattata da Gabriele Parpiglia a 100X100 Parpiglia, programma in onda su Studio 100. In quell’occasione, ad intervenire era stato il presidente del Codacons Marco Ramadori: “Le persone ci stanno massacrando il sito per il Grande Fratello per il televoto che non va. Cioè la gente non ha soldi per mangiare, siamo in una crisi assurda, eppure li butta per far vincere qualcuno in un programma che è totalmente finto, perché è come Forum, è tutto scritto dagli autori, sono loro che scrivono tutte le dinamiche, i personaggi. Poi può essere anche divertente, ma andare a buttare i soldi e impiegare il proprio tempo per voler far uscire uno l'altro, ma che te ne può fregare di queste cose qua. Abbiamo i centralini intasati".

Grande Fratello, televoto per il ripescaggio: parla il Codacons

Nella giornata di ieri, Ramadori è stato nuovamente ospite di Parpiglia per parlare del televoto del Grande Fratello relativo al ripescaggio di sei concorrenti, di cui quattro sono tornati ufficialmente in gioco: “La domanda è: è trasparente per i consumatori? La risposta è purtroppo no. Questo si intuisce facilmente dalle centinaia se non migliaia di segnalazioni che ci arrivano a noi del Codacons in cui la gente protesta per il televoto. Ma se una persona esce, c’è il potere da parte degli autori del Grande Fratello di farla rientrare? Per quello che abbiamo visto, sì. Ma dovrebbe essere chiaro per tutti quelli che votano, che il voto che tu hai dato non è determinante, perché in qualunque momento è possibile per gli autori farlo rientrare. Ma anche i risultati del televoto devono essere pubblicati per sessanta giorni sul sito di chi lo organizza, e questo non viene fatto”.