In occasione della conferenza stampa di presentazione della nuova edizione del Festival di Sanremo, il direttore artistico Carlo Conti e il direttore dell’intrattenimento Prime Time Marcello Ciannamea, hanno parlato dei testi delle canzoni in gara.
Il conduttore ha subito spento le polemiche su Tony Effe, che negli ultimi giorni si è visto togliere l’ospitata al concerto di Capodanno (che si terrà al Circo Massimo) a causa delle polemiche scatenate dai testi delle sue canzoni, giudicati sessisti e violenti. La decisione è stata presa dal Comune di Roma dopo un forte pressing da parte di vari esponenti politici e di associazioni femministe come Differenza Donna. Questi gruppi hanno criticato la scelta di far esibire Tony Effe, sottolineando che i suoi testi non sarebbero in linea con i valori di rispetto e parità di genere che la città di Roma promuove, specialmente in un momento come l’apertura del Giubileo. La questione ha portato il sindaco Roberto Gualtieri a chiedere formalmente al rapper romano di fare un passo indietro e rinunciare all’esibizione, per evitare che l’evento diventasse un’occasione divisiva.
“La canzone di Tony Effe? Secondo me spiazzerà tutti, lascerà a bocca aperta”, ha dichiarato Carlo Conti. “Non abbiamo valutato l’esclusione di Tony Effe. Questa è una gara canora: Tony presenterà un pezzo che non ha nulla a che vedere con frasi sessiste”, ha aggiunto Marcello Ciannamea.
Oltre a Tony Effe, è fornita qualche piccola anticipazione anche su altri testi: qualcuno ha citato i Jalisse, altri hanno fatto pezzi da ballare. Fra questi Shablo: “Ha fatto un pezzo che farà ballare l’Ariston! E i Jalisse in un modo o nell’altro saranno al Festival: sono citati infatti in un testo della canzone di un Big. Il mio compito come direttore artistico del Festival è quello di selezionare canzoni: ognuna di quelle selezionate è degne di essere cantata su quel palco. Quello che mi riguarda era scegliere le canzoni e i testi”, ha concluso Conti.