Nuovi sviluppi sulla vicenda giudiziaria che vede coinvolto Manuel Bortuzzo, che vede ha denunciato per stalking la sua ex fidanzata Lulù Selassiè, conosciuta durante la sesta edizione del Grande Fratello Vip. I legali dell’ex gieffina Niccolò Vecchioni e Edoardo Albertario hanno diffuso una nota denunciando le gravi conseguenze della diffusione non autorizzata di informazioni legate al procedimento penale in corso.

"La diffusione illecita di informazioni ha provocato una sequela di commenti ingiuriosi e diffamatori che sta travolgendo non solo la nostra assistita, ma anche i suoi più stretti familiari”, si legge sull’Ansa. Negli ultimi giorni, si legge nel comunicato, “numerose testate giornalistiche hanno riportato notizie in merito al procedimento penale che vede la nostra assistita imputata del reato di atti persecutori”. Molti di questi articoli, prosegue la difesa, “citano ampi stralci dell'ordinanza cautelare emessa nei confronti della sig.ra Selassiè e di verbali di dichiarazioni acquisite nel corso delle indagini preliminari, ovvero informazioni la cui divulgazione è vietata dalle norme sul diritto di accesso agli atti processuali”. Si è anche avuto notizia, scrivono ancora i difensori, “di una testimone dell'Accusa che ha commentato sui social network il contenuto delle dichiarazioni dalla stessa resa agli inquirenti”. La diffusione, “illecita, di queste informazioni ha provocato una sequela di commenti ingiuriosi e diffamatori che sta travolgendo non solo la nostra assistita, ma anche i suoi più stretti familiari".

"A fronte di questi gravi episodi - concludono i legali - ed allo scopo di scongiurare l'aggravamento e la protrazione delle conseguenze lesive degli stessi, la sig.ra Lucrezia Selassiè procederà giudizialmente affinché vengano individuati e perseguiti i responsabili della rivelazione di notizie coperte da segreto e delle condotte diffamatorie di cui è stata vittima”.

Il processo con rito abbreviato per stalking a carico di Lulù Selassiè inizierà a marzo davanti al gup di Roma.