A cura di Enza Perna

Da quando si sono divisi Sonia Bruganelli e Paolo Bonolis hanno sempre dichiarato che la loro separazione è stata consensuale. Nessun colpo basso, ognuno ha preso la sua strada.

Sonia ha preso una casa comunque molto vicina a quella di Paolo anche per continuare ad avere contatti con lui. Qualcosa che ha colpito moltissimo i fan della coppia, in quanto un comportamento del genere è considerato lodevole durante un divorzio.

Negli ultimi giorni però trapela una notizia che destabilizza i fan di Sonia Bruganelli.  Secondo quanto si apprende dai mass media ci sarebbero guai in vista per la Bruganelli. Infatti l’imprenditrice rischia una denuncia da parte di una persona con cui si conosce molto bene. I più hanno pensato che si trattasse dell’ex marito Paolo Bonolis. E invece no.

L’uomo in questione è Marco Salvati, collaboratore di Paolo Bonolis in uno dei programmi da lui condotti. Da quanto si apprende, infatti, Salvati sarebbe stato infastidito da alcune dichiarazioni rilasciate da Sonia alla trasmissione Belve.

L'intervista della Fagnani alla Bruganelli

Francesca Fagnani durante l’intervista ha chiesto alla Bruganelli come andasse la sua vita, parlando anche della cacciata dal programma di Marco Salvati. “Quello che è accaduto con Marco sul lavoro sono state cose talmente gravi che probabilmente avrei dovuto denunciare e non l’ho fatto. Se un’azienda prende dei provvedimenti è perché evidentemente erano da prendere. Non poteva presentarsi il giorno dopo e avere un rapporto normale con una persona che aveva detto determinate cose a una donna, madre dei suoi figli nonché produttrice del programma”.

Dopo queste dichiarazioni di Sonia arriva la risposta di Salvati, che scrive sui social: “Cara Sonia Bruganelli, parlo adesso e poi mai più. Non è vero che la gente ti critica perché adesso non sei più la moglie di. Io l’ho fatto quando lo eri, e hai costretto tuo marito a cacciarmi da un programma che per me era un figlio. Pensa che ora mi fai tenerezza. Non ci saranno risposte da parte mia. Ci penseranno i miei legali“. Questa la concisa risposta di Salvati.