Stano a quanto rivelato da Daily Mail, Page Six e The Sun, la polizia argentina sarebbe arrivata ad una svolta nelle indagini sulla morte di Liam Payne. Sembra che gli agenti si stiano concentrando in particolare su due uomini, accusati di aver portato la droga nella stanza dell’ex membro degli One Direction. Uno dei due uomini che avrebbe fornito le sostanze stupefacenti al cantante avrebbe un’attività da “spacciatore”, e sembra che abbia “convinto” Liam ad assumere droga, dopo che per mesi l’artista britannico è stato pulito. Inoltre, una fonte vicina alla polizia ha anche parlato di un taxi prenotato a nome di Payne.
“Lui si era disintossicato e stava vincendo la battaglia contro i suoi demoni, ma è stato trascinato nuovamente sul fondo dagli spacciatori che lo hanno predato in hotel. Payne si era disintossicato ed era in cura da un nuovo psichiatra a Miami, che assicura che il ragazzo era sulla strada della guarigione dopo le sue dipendenze.
Anche un insider che abbiamo contattato ha rivelato che Liam era pulito. Adesso è arrivata la svolta nelle indagini, una fonte vicina alla polizia ci ha detto: ‘È emerso che Liam aveva provato davvero tanto a disintossicarsi. Qualcuno avrebbe provato ad approfittarsi di lui. A queste persone interessano solo i soldi e gli agenti stanno facendo tutto il loro meglio per venire a capo della situazione’. Nella svolta sono emersi nuovi dettagli che posso svelare in esclusiva. Poi c’è un altro mistero. Gli investigatori hanno scoperto che è stato prenotato un taxi a nome di Payne per recarsi in un quartiere povero a 15 miglia di distanza dall’hotel. Il taxi prenotato doveva recarsi nella città di Lomas de Zamora, coincidenza… dove abita uno dei due spacciatori indagati. Se verrà confermato che in particolare uno dei due spacciatori ha circuito Liam, allora si ribalterà il caso, perché Liam si è buttato dal balcone proprio per quelle sostanze”.