Fedez e Fabio Maria Damato non si sono mai particolarmente piaciuti. Di recente, il rapper lo ha anche additato come presunto responsabile del Pandoro Gate. Che i due non si piacessero è stato confermato anche da due ex dipendenti di Chiara Ferragni, i quali lo hanno rivelato a Selvaggia Lucarelli che poi ha riportato il retroscena nel suo ultimo libro Il Vaso di Pandoro.
Proprio nel libro di Selvaggia si può leggere come Damato sia entrato alla TBS Crew grazie a Riccardo Pozzoli, ex della Ferragni, e che nel giro di poco tempo è riuscito a conquistare la fiducia di Chiara, aprendo alle collaborazioni con Pantene e Calzedonia (si parla di contratti milionari) e di una sponsorizzazione di uno yogurt dal valore di 600mila euro. Nonostante ciò, a Fedez non è mai piaciuto, e viceversa.
“Damato non è simpatico e Fedez si sarà anche accorto che controllava la vita della moglie -si legge in una testimonianza all’interno del libro della Lucarelli -. Quando Chiara e Fedez litigavano lui diceva che sperava che divorziassero”. E ancora: “Lui e Fedez non si sopportavano. A Damato non piaceva Fedez, diceva che le rovinava l’immagine e che era paranoico”.
Le parole di Selvaggia Lucarelli su Fedez e Damato
“Si intuisce che lui, il marito cattivo, e Damato, il marito finto buono, non si sopportano. Dopo la faccenda Rosa Chemical, Damato commenta stizzito: 'Chi se ne frega'. Fedez neppure lo degna di uno sguardo nell’atelier. Durante la letterina Pikkola Kiara Damato piange, Fedez guarda Luis Sal e già in quel momento vorrebbe chiamare la mamma e l’avvocato. I due Napoleoni si detestano, ed è l’unica cosa interessante di questa puntata. Puntata in cui alla fine mi sono convinta che Fedez, la falena nella vita di Chiara Ferragni, sia un inevitabile contrappeso”.