Ieri pomeriggio, Alberto Matano, nel corso de La Vita in Diretta, si è occupato della questione relativa a Fedez e Cristiano Iovino. In studio c’era anche Roberto Alessi, direttore di Novella 2000, che ha confermato il presunto scontro in discoteca tra il rapper e il personal trainer.
Litigata tra Fedez e Cristiano Iovino, nuovi retroscena
“Se c’è stata questa lite in discoteca o è tutto un rumor? Nella discoteca posso dire che c’è stato sicuramente questo litigio. Tanto è vero che non è mai stato smentito. Poi si parla di una discoteca che è il The Club, un locale zona Brera, un posto che è davvero molto frequentato., con un privè frequentato da gente famosa e si sarebbero incrociati Fedez e questo Iovino. Mi sembra molto strano che questo Cristiano abbia fatto apprezzamenti molto pesanti a una ragazza di 20 anni e che poi era anche accompagnata.
Lei è la stessa ragazza che abbiamo visto in un altro locale di Milano dove c’è Fedez che balla e fuma una sigaretta elettronica accanto a lei. Fedez ha detto che non c’era e sta contrastando due testimoni, che sarebbero due guardi di City Life e che avrebbero chiamato poi il 112. E in più sembra che contesti dei video. Lui ha detto ‘pioveva e si vedeva poco’. Quindi ha visto questi video?".
Anche l’inviata de La Vita In Diretta ha fornito delle novità su quello che sarebbe accaduto a Cristiano Iovino sotto casa sua. Caterina Varvello, infatti, ha parlato di un nuovo video registrato da una ragazza e delle presunte minacce che avrebbero fatto gli ultras alle guardie di sicurezza.
Pestaggio di Iovino, ci sarebbe un nuovo video
“Le guardie che abbiamo incontrato oggi non erano quelle della sera in questione, ma ci hanno confermato che i loro colleghi hanno visto e ne hanno parlato con loro. Le guardie interrogate dalla Polizia hanno confermato quello che poi è uscito sui giornali. Non solo, notizia dell’ultima ora, sembra ci sia un video girato da una ragazza che quella sera stava rientrando a casa. Video che sarebbe già nelle mani degli inquirenti che lo stanno esaminando. Noi siamo andati e abbiamo parlato, ma c’è paura. Perché si parla di personaggi della curva sud del Milan, personaggi con dei trascorsi. Quindi c’è paura che possano tornare a fare ritorsioni. Sembra che prima di andare via queste persone siano andate lì dicendo ‘mi raccomando non parlate, altrimenti…’. Quindi capiamo l’agitazione che c’è in questo momento”.