Lo scorso anno, Paola Ferrari, giornalista della Rai, ha detto la sua su Elodie, criticando alcune scelte fatte dalla cantante: “Non mi può venire a dire che mostrare il suo corpo sia una lotta per l’emancipazione. Quella battaglia però la abbiamo fatta negli anni sessanta e settanta, con la minigonna inventata da Mary Quant. Allora il corpo era strumento per la libertà. Oggi a mostrarlo si entra nel circolo vizioso dell’oggettivazione, ed è pericoloso. Avrai in cambio più foto, più titoli di giornale, più pubblicità e più guadagni. Legittimo pure questo, ma non lo si confonda con una battaglia per l’emancipazione. Mi si rivolta lo stomaco, quando sento certi ragionamenti. Pensiamo solo a lavorare e impegnarci, e basta”.
Ieri pomeriggio, Paola Ferrari è stata ospite di Caterina Balivo a La Volta Buona, e ha ribadito il suo pensiero su Elodie: “Bella. Se è bravissima? Oddio, bravissima… adesso non esagererei. Non è che è Mina o Laura Pausini, è brava ed è bellissima. Se è vero che la Carrà e Mina erano altrettanto trasgressive? Ti prego, non mi puoi dire così, perché io soffro. Non mi puoi parlare della grandissima Raffaella e di Mina.
Perché me la sono presa con Elodie? Perché tu non puoi pubblicizzare il tuo disco, o quello che è… mettendoti in un certo modo dicendo che lo fai per essere libera. Se vuoi svestirti lo fai, sei libera di faro, che tu sia bella o meno bella. Ma usare quella scusa per vendere e dire che lo fai per dimostrare la tua libertà mi fa ridere. Noi donne dobbiamo dimostrare la nostra libertà in altri modi. Poi faccia quello che vuole, ma non usi quell’arma perché lo trovo…”.
Caterina ha invece preso le parti di Elodie: “Io trovo che sia bravissima oltre che bellissima. Ma poi se ci pensi anche la Carrà e Mina erano molto trasgressive. Tranquilla Elodie, anche Paola qui con noi è molto sensuale e lo è stata anche in passato”.