La diciassettesima edizione del Grande Fratello è andata in archivio con il trionfo di Perla Vatiero, che ha avuto la meglio su Beatrice Luzzi. A dire la sua sull’esito della finale è stato anche Giampiero Mughini, ex concorrente, che ha accettato di entrare nella Casa per una sfida personale, come lui stesso ha spiegato a Dagospia.
“Quando mi chiamarono al telefono a chiedermi se volessi partecipare alla nuova stagione del Grande Fratello, al primo sentire pensai che non ero adatto a quel particolare tipo di Televisione Popolare. Ci misi dieci minuti a reputare che si sarebbe trattato di una sfida e dunque bene accetta. Eccome se lo è stata”, ha scritto Mughini.
Giampiero ha poi commentato la vittoria di Perla ai danni di Beatrice: “Con mio infinito stupore la poco più che ventenne Perla ha sopravanzato la poco più che cinquantenne Beatrice, che la gran parte di noi dava per favoritissima. Per l’appunto, Beatrice è una persona compiuta e compiutamente modellata. La buona parte dei ragazzi e delle ragazze che fungevano da ‘inquilini’ della Casa era gente che andava costruendosi e scoprendo sé stessi”.
Poi, l’affondo alla Vatiero: “Abissale la distanza fra Beatrice e la vincitrice Perla, una ragazza che è figlia della Tv popolare, nel senso che è venuta al mondo televisivo con le puntate di Temptation Island, dove balzava dallo stare in una coppia allo stare in un’altra. Evidentemente quella sua particolare identità le è giovata molto, nel senso che gli ‘habitués’ di quel tipo di trasmissioni hanno versato su di lei i suoi voti, e non certo su Beatrice che è una persona reale e la puoi incontrare su un bus mentre va al lavoro o in una libreria dove sta scegliendo dei regali per i suoi due figli”.
Giampiero Mughini ha poi concluso: “Una buona parte del pubblico popolare non capiva la persona reale e sfumata, la cinquantenne raffinata che la vita aveva fatto di Beatrice. Purtroppo. Vuoi mettere a confronto con gli stuzzicanti andirivieni sentimentali dei protagonisti e delle protagoniste di Temptation Island?”.