Nel corso della puntata del Grande Fratello di ieri, lunedì 11 marzo, è stato dedicato un blocco a Giuseppe Garibaldi, che durante la scorsa diretta non è stato votato da nessuno dei coinquilini come possibile finalista. Il bidello calabrese non ha nascosto un certo dispiacere, parlandone anche con i suoi compagni d'avventura e in questi giorni si è molto riavvicinato a Beatrice Luzzi. Tra i due, però, non c'è la volontà di tornare al feeling di un tempo, come chiarisce l'attrice in diretta.
La prima cosa che chiede Alfonso Signorini a Giuseppe Garibaldi dopo aver mostrato le immagini successive alla scorsa puntata, in cui non è stato votato da nessuno dei gieffini, riguarda i rimpianti o rimorsi maturati in questi mesi e se merita davvero di andare in finale: “Mah, facendo due tre conti direi di sì. Sono entrato qui dentro in un momento che mai mi sarei aspettato nella mia vita, ho fatto una crescita personale, interiore, poi durante il gioco ho preso tutto quello che c’era da prendere, alla relazione di coppia, di amicizia, agli scontri, ai confronti. Farei tutto, magari in modo più maturo”.
Anche Beatrice Luzzi ritiene che Giuseppe meriti la finale del reality, ma non la vittoria: "Non ti sei messo veramente in gioco", gli dice in un video Ma Signorini chiede delucidazioni su questo improvviso accorciamento di distanze tra loro, ed è l'attrice a rispondere: “Nonostante questa affinità affettiva, io gli ho detto che non posso riprendere quella strada, io purtroppo quella strada non la posso riprendere per diversi motivi, ho subito tante ferite interiori, disistima, che non posso proprio. Gli ho chiesto delle scuse per tante umiliazioni a cui mi ha costretta, ma gli ho detto che fuori da qua ho una vita incompatibile con la sua”.
Giuseppe ride e prova a difendersi: “Quante volte gli ho chiesto scusa in diretta, anche in privato, ma non le basta, non le basta mai”, e lei rincara la dose: “Ma non è come si è comportato con me, ma come si è comportato con il gruppo pubblicamente, applaudendo a tanto fango che gli è stato gettato addosso”.