Dayane Mello, amatissima ex concorrente del Grande Fratello Vip, è stata ospite di Luisella Costamagna a Tango, programma in onda su Rai Due.
La modella ha raccontato del suo passato molto difficile e ha svelato molti retroscena scritti nel suo primo libro “La bambina che dormiva sempre con la luce accesa”. A colpire in particolar modo il racconto di una notte in cui suo padre l’ha lasciata fuori casa, sotto la pioggia, e al ritorno l’ha picchiata con un tubo dell’acqua.
Ecco le sue parole riportate da IsaeChia.it.
“Come si convive con un passato così? E’ difficile, irrisolto perché ero pronta ad affrontare questa situazione, poi è venuto a mancare mio fratello e dopo quattro mesi lei. E’ difficile ma devo solo accettare, non ho altra scelta. Sono stata in una relazione con un uomo più grande, io 17 e lui 47, e questo è difficile da accettare per i genitori, ma io mi sentivo una donna e già volevo andare via”.
Di recente, in un’intervista a Verissimo, Dayane aveva dichiarato di aver pensato al suicidio. Ecco quanto ha raccontato alla Costamagna: “Sì ho pensato al suicidio, per tanti mesi e ci ho anche provato. Io volevo andare via da quella famiglia, mi sentivo un pesce fuor d’acqua e ovviamente il rapporto con mio padre non c’era, era condizionato dalla moglie che non era mia mamma. Non c’era niente, c’era quest’uomo che non ti coccolava, non ti amava, semplicemente ti picchiava. Io rimanevo da sola e rovinavo tutta la casa, volevo sfogarmi in qualche modo”.
Dayane Mello ha poi raccontato cosa le è accaduto quando è uscita dalla Casa del Grande Fratello Vip: “Il mio successo ha creato tanta rabbia in tante persone. Quindi dicevano: ‘E’ uscita tanto amata, adesso facciamo in modo che sia tanto odiata, inventiamo questo, facciamo quello’. Io ero in Brasile a fare il mio percorso e la gente qui, certe persone, giornalisti, manager, erano qui a spu**anarmi. Hanno cercato di sporcarmi, ma io oggi sono qui”.
Durante la sua avventura al GF Vip, Dayane è stata duramente criticata per aver deciso di proseguire la sua avventura nella Casa anche dopo la notizia della morte di suo fratello Lucas: “Non sono uscita perché c’era il Covid. Quando mi hanno dato la notizia non potevo abbracciare nessuno, ho parlato con la psicologa e dovevo tornare a casa senza vedere mia figlia, sola, mi sono confrontata con mio papà e lui mi ha detto di non uscire e di farcela per Lucas. Io sono rimasta perché mi sono sentita protetta con quegli affetti in quel momento. Sono stata giudicata per una cosa che non potevo fare”.