La storia d’amore tra Beatrice Luzzi e Giuseppe Garibaldi può dirsi ufficialmente conclusa.
Durante la puntata del Grande Fratello di giovedì 16 novembre, non poteva mancare un blocco dedicato agli ormai ex Beabaldi. I due continuano a prendersi e lasciarsi, dopo l'ultimo appuntamento con lo show di Canale 5, il gieffino ha preso la decisione di prendere le distanze dall'attrice, ma la convivenza in questi giorni ha messo in luce nuove criticità che coinvolgono anche Anita Olivieri.
Il triangolo Beatrice-Giuseppe-Anita
Il rapporto tra Anita e Giuseppe è sempre stato particolarmente forte, sin dal loro ingresso nella casa, ma in queste settimane ha dato non poco fastidio a Beatrice che ha rimproverato Garibaldi di non aver mai preso le sue difese quando l'amica insinuava che tra loro non ci fosse un legame lineare. Dalle clip che Alfonso Signorini ha mostrato in puntata, si vede come i due continuino a ridere e scherzare anche alle spalle dell'attrice, soprattutto un confessionale non passa inosservato, quello in cui Anita tra le braccia del trentenne calabrese dice: "Lei sta a rosicà tantissimo, sta rodendo", riferendosi al fatto che oltre agli aerei per Beatrice e Giuseppe, fossero arrivati anche quelli per lui e Anita. La Luzzi, dopo aver visto questi filmati, non ha esitato a dire la sua: “Quest'ultima immagine parla da sola, non farmi commentare, per ma basta così. Sono da lunedì scorso dopo l'ennesima crepa creata e non affrontata Giuseppe. Per me è stato sempre molto difficile leggere Giuseppe, perché è un personaggio contraddittorio e complicato”.
Fiordaliso inchioda Garibaldi
Questo pomeriggio, Fiordaliso ha preso le difese di Beatrice, sottolineando che l’attrice, a differenza di quanto pensa Anita, era già amata di suo dal pubblico, e non aveva bisogno della storia con Garibaldi per emergere: “Bea è sempre stata una delle preferite, ma che cacchio le fregava di andare con Giuseppe? Dove deve anche avare una responsabilità per i figli fuori… Vuol dire che a lei piaceva perché è una libera. Lui invece ha giocato per non uscire”.