Dallo studio di Uomini e Donne ad un’aula di tribunale. Gianni Sperti, storico opinionista del dating show di Maria De Filippi, è comparso dinanzi al giudice Loredana Galasso come parte lesa in un processo che vede imputato un uomo colpevole di aver perseguitato il noto volto televisivo. La vicenda è stata resa nota dal Quotidiano di Puglia, che ha riferito come l’opinionista si sia presentato in tribunale lo scorso 9 ottobre in mattinata.
I fatti risalgono a tre anni fa, quando Gianni Sperti ha dichiarato di esser stato vittima di minacce e atteggiamenti ossessivi – scrupolosamente documentati dai messaggi da lui ricevuti – da parte di un 51enne di San Giorgio. L’uomo è stato identificato come ex compagno di una familiare dell’opinionista del progrmma condotto da Maria De Filippi. In seguito alle minacce subite, per un certo periodo Gianni Sperti si era addirittura visto costretto a cambiare le proprie abitudini e a non uscire più da solo, per paura di essere aggredito. Sempre secondo la fonte, Sperti, parte civile mediante l’avvocato Marco Pomes, ha confermato i termini della sua denuncia.
Non è la prima volta che il nome dell’ex ballerino viene accostato a termini quale "denuncia" e "querela". Sebbene la vicenda appena riportata sia di tutt’altra natura e ben più seria, anche all’interno di Uomini e Donne è capitato che Sperti abbia fatto riferimento a eventuali azioni legali. L’ultima volta in ordine di tempo è stata all’inizio della corrente stagione del programma di Canale 5, quando durante un acceso confronto con la dama Aurora Tropea l’opinionista ha tuonato: “Se continui a dire che ti faccio violenza verbale ti denuncio. Mi hai rotto il ca**o!’”.
Non solo, ad aprile 2023 il volto tv si era detto preoccupato per la propria privacy. Intervistato da Tv Sorrisi e Canzoni, infatti, aveva spiegato: “Nessuno deve toccare la mia privacy. Dopo un capitolo pubblico del mio percorso, della mia carriera, ho deciso di non condividere più il privato con il resto del mondo. La gente tende a essere curiosa e a giudicare… Lo capisco, lo faccio anche io in tv. Ma non voglio che le mie cose personali finiscano in vetrina”.