Guendalina Tavassi, mentre si trovava in spiaggia, ha risposto alle curiosità dei follower su Instagram. In molti le hanno chiesto se tornerà un giorno nella Casa del Grande Fratello, così l’ex naufraga de L’Isola dei Famosi e volto televisivo di Mediaset ha messo un punto definitivo alla questione, escludendo una sua ipotetica partecipazione in virtù delle nuove linee “anti trash” imposte da Pier Silvio Berlusconi.

Guendalina Tavassi: "Non farò il GF. Ci ha fatto fuori tutte"

"No, me lo chiedete ogni anno. Non farò il GF”, le parole di Guendalina Tavassi. La sorella di Edoardo, uno dei protagonisti dell'ultima discussissima edizione del reality show condotto da Alfonso Singorini, ha spiegato che quella piccola possibilità di rivederla nel reality ora sarebbe svanita visto il “repulisti” messo in atto dall’amministratore delegato di Mediaset. "Se prima c'era una piccola possibilità, ora ha fatto fuori tutte" ha continuato, facendo riferimento a Pier Silvio Berlusconi. L'influencer ha ammesso di essere dipendente dal GF, ma visti gli ultimi fatti accaduti, crede che non ci sia più spazio per personaggi come lei.

A me non importa, sinceramente ho il mio lavoro, mi diverto con IG, se in tv arrivano cose che mi piacciono le faccio, altrimenti no. Non sono malata della tv, del GF si. È l'unico reality che rifarei, ma non credo che ci sia più spazio per influencer e personaggi trash. Definiamoci trash, ma che cavolo ce frega, è bello il trash”.

La linea anti trash di Pier Silvio Berlusconi

Pier Silvio Berlusconi ha preteso un netto cambiamento nella gestione dei reality Mediaset per la prossima stagione televisiva. Durante la presentazione dei nuovi palinsesti ha confermato l'uscita di Barbara D'Urso, così come quella di Belen Rodriguez, e ha bocciato numerosi vip in lizza per la nuova edizione del Grande Fratello. No a influencer, personaggi di Only Fans, e tutto ciò che possa cadere "nel trash": un nuovo GF moderato sta per arrivare in tv e la scelta dell'opinionista caduta su Cesara Buonamici, stando alla notizia lanciata da Dagospia, avvalorerebbe il drastico cambio rotta.