Gian Maria Sainato si è confidato con Marco Mazzoli a L’Isola dei Famosi in una delle consuete interviste del conduttore radiofonico. L’influencer ha parlato della sua vita privata, poi lo speaker de Lo Zoo di 105 ha voluto approfondire anche l’entità del suo conto in banca.
“Sono bisessuale. L'ho sempre dichiarato. Sin dall'adolescenza ho capito della mia bisessualità e non l'ho mai nascosta. Io non ho preferenze tra uomo e donna. La storia più lunga che ho avuto è stata con un uomo ed è durata cinque anni. Con una donna è durata un anno e mezzo. Nel frattempo ho fatto un po' lo sporcaccione con storielle. L'ultima frequentazione che ho avuto prima di entrare qua era con una donna. Se ho mai fatto sesso per avere favori in cambio? No, altrimenti ce l'avrei fatta prima, non ci avrei messo 10 anni”.
Quanto guadagna al mese Gian Maria Sainato
Gian Maria Sainato, noto in passato per la sua partecipazione a Riccanza, ha svelato quali sono i suoi guadagni mensili: “Io ho guadagnato anche 10 mila euro al mese, a volte anche 15. Quindi mi sono immerso in quel mondo di moda e lusso e ho iniziato a spendere, a vivere bene. Vacanze a New York, ristoranti, in hotel spendevo anche più di 2500 euro a notte. In questo ambiente, ho conosciuto un uomo molto ricco e smezzavamo. A volte io facevo a lui delle sorprese come la vacanza alle Maldive, lui mi portava a Cortina”.
Tuttavia, con il passare del tempo, Gian Maria ha imparato a non sperperare i soldi, perché non si riconosceva più in quella vita fatta di lusso ed eccessi: “Io sono così cambiato, a 20, 21, 23 anni, non andavo in un hotel se non era a cinque stelle. Ero diventato antipatico a me stesso. Una roba brutta. Poi, fortunatamente sono cambiato. I soldi ci sono ancora, ma li spendo in altro modo, magari in vacanze con mia mamma, ci metto più sentimento e vado in hotel a quattro stelle, due no. Prima ero veramente ossessionato da quella comodità schifosa. Mi faceva schifo quel mio atteggiamento sul lusso. Quando mi sono rivisto a Riccanza, mi sono detto ‘Io non sono quello’. Insomma, a un certo punto sono andato in crisi perché spendevo un botto, senza mettere da parte niente”.