Calato il sipario sulla settima edizione del Grande Fratello Vip, Sonia Bruganelli ha fatto un bilancio della sua esperienza come opinionista. Al settimanale Chi, la moglie di Paolo Bonolis ha parlato del suo ruolo nel reality condotto da Alfonso Signorini e della sua collega Orietta Berti: “L’anno scorso il mio Gf Vip è stato una scommessa, ero molto diretta, ma anche meno attenta ai nodi del racconto, e non ero abituata a muovermi davanti a una telecamera. Quest’anno è stato completamente diverso, anche perché con Orietta Berti ho trovato sintonia. Ciascuna aveva un ruolo ben definito e si è capito che, di base, mi interessa esprimere commenti che abbiano un senso piuttosto che attirare l’attenzione su di me. Mi dispiace che sia finita proprio adesso che Orietta stava dando il meglio”.

Riguardo, invece, al conduttore e a Giulia Salemi, che sempre al settimanale Chi ha raccontato di aver instaurato un rapporto di amicizia con l’opinionista, Sonia ha aggiunto: “Con Alfonso Signorini il rapporto è sempre stato di fiducia e di affetto. Giulia Salemi è stata una scoperta perché non sono così moderna per il web e, all’inizio, non riuscivo a capire dove sarebbe andato a parare il suo ingresso. Poi lei mi è piaciuta come personaggio e come ragazza”.

Sonia Bruganelli: "L'ingresso di Edoardo Tavassi ha cambiato tutto"

Sonia Bruganelli ha anche rivelato qual è stato, secondo lei, il momento in cui questa edizione del Gf Vip è cambiata: “E’ cambiato tutto con l’arrivo di Edoardo Tavassi. All’inizio era un ragazzo divertente, poco alla volta ha creato questa divisione nettissima fra chi era a suo favore e chi no. Da lì sono mutate molte cose, come il rapporto tra Antonella Fiordelisi e Edoardo Donnamaria: sono stati accusati di litigare troppo quando, in realtà, era Tavassi a influenzare Donnamaria. Prima c’era un cast vario, c’erano diverse dinamiche: con Tavassi è cambiato il meccanismo, sono cambiata anch’io e ho fatto la mia famosa sfuriata. E’ stato il concorrente più manipolatore”.