Desdemona Balzano, la dama del Trono Over cacciata da Uomini e Donne da Maria De Filippi, ha rotto il silenzio in merito a quanto accaduto nella puntata del dating show di ieri, mercoledì 15 marzo. La donna sarebbe stata smascherata da Armando Incarnato e Gianni Sperti, con i quali ha avuto un durissimo confronto.

Con una nota condivisa attraverso alcune Instagram stories, Desdemona ha dichiarato di aver dato ai suoi legali il mandato di agire nei loro confronti “per il materiale diffuso, non autorizzato e per le informazioni falsificate e del tutto incoerente con la realtà dei fatti”.

Lo sfogo di Desdemona Balzano

Ho deciso di partecipare alla trasmissione perché la ritenevo una bella occasione. Mi piaceva soprattutto l’idea di mandare un messaggio a tutte quelle donne, come me non più giovanissime, con un matrimonio alle spalle, ma ancora con tanta voglia vivere la vita, che c’è sempre la possibilità di essere felici e di incontrare un nuovo amore, anche a 50 anni! Mai avrei pensato che questa scelta avrebbe portato a tutto questo": così inizia il lungo messaggio di Desdemona Balzano condiviso su Instagram. La Dama del Trono Over ha raccontato di non essere a conoscenza del fatto che alcune sue conversazioni private con un ex partecipante del programma erano state registrate, e "che le stesse erano state inviate a terzi al solo scopo di ledere la mia immagine e la mia reputazione
Mi rendo conto, con amarezza, che ancora oggi, nel 2023, le donne che godono di una certa visibilità sono oggetto di questi vili attacchi. E le conversazioni, il cui contenuto è stato diffuso in maniera non fedele in trasmissione, senza il mio consenso, sono state decontestualizzate e gli si è attribuito un significato diverso rispetto a quello che in realtà avevano
”.

"Ho depositato querela nei confronti dei reponsabili dell'illegittima registrazione"

Desdemona Balzano ha concluso il suo lungo messaggio sui social comunicando di essersi rivolta ai suoi legali per querelare chi ha registrato e diffuso le telefonate: “La scelta di lavorare nel mondo dello spettacolo non trasforma noi donne in oggetti, siamo persone e andiamo trattate come tali. La nostra privacy deve essere rispettata. Per tali ragioni ho conferito mandato al mio legale di depositare querela nei confronti dei soggetti resisi responsabili dell'illegittima registrazione delle mie telefonate e della loro successiva diffusione, comportamento non solo illegittimo e discutibile, ma illegale e penalmente sanzionato”.

Poi la nota ufficiale: “La sottoscritta Bolzano Desdemona ha dato mandato ai suoi legali di agire nei confronti di Gianni Sperti, Alessandro Schiavone e Armando Incarnato per il materiale diffuso non autorizzato e informazioni falsificate e del tutto inconferenti con la realtà dei fatti in merito alla puntata registrata il 7 marzo 2023 ed emessa in onda in data odierna (ieri per chi legge, ndr)”.