La puntata del Grande Fratello Vip del 6 marzo si è aperta con Alfonso Signorini che ha bacchettato i concorrenti. Dopo la sfuriata di Pier Silvio Berlusconi, il conduttore ha redarguito i vipponi per il loro comportamento e per il linguaggio troppo spesso volgare.
Le scuse della Bruganelli a Giaele e Micol. Tavassi ignorato
Anche Sonia Bruganelli ha chiesto scusa per i giudizi formulati su Giaele De Donà e Micol Incorvaia durante la puntata del 2 marzo. L’opinionista ha spiegato di aver utilizzato toni eccessivi nei confronti delle due concorrenti, superando il limite perché presa dalla foga del momento. Giaele e Micol hanno apprezzato le scuse della moglie di Paolo Bonolis, mentre chi è apparso spiazzato è stato Edoardo Tavassi. Il fratello di Guendalina sperava anche lui nelle scuse della Bruganelli, visto che nella puntata dello scorso giovedì lo aveva letteralmente asfaltato. Nessuna parola, dunque, nei confronti dell’ex naufrago de L’Isola dei Famosi, con quest’ultimo che è apparso particolarmente deluso.
In realtà, già da alcuni giorni, i vipponi erano stati influenzati dalle ramanzine degli autori, i quali li avevano allertati sulle critiche formulate dall’editore. Proprio per questo, non si sono più verificati atteggiamenti aggressivi e violenti e tutti hanno cercato di creare un clima pacifico, accantonando di fatto la faida intestina che per mesi ha caratterizzato questa edizione del reality.
La reazione dei vipponi dopo la ramanzina di Signorini
Dopo la ramanzina di Alfonso Signorini, non sono mancate le reazioni da parte di alcuni concorrenti. Durante una pausa dalla diretta, quasi tutti i vipponi si sono alzati dal divano per andare a fumare. Milena Miconi ha chiesto a tutti di non alzarsi, ma alla fine sono rimasti con lei solo Oriana Marzoli, Micol Incorvaia, Nikita Pelizon e Andrea Maestrelli. Sempre Milena, vista la sua maggiore esperienza, ha ricordato a tutti di porsi in un determinato modo dicendo “State zitti, non dite niente”.
In merito alla scelta dei vertici Mediaset di bacchettare i concorrenti, Oriana Marzoli ha avuto da ridire in quando la ritiene una scelta incoerente: “Già cambiano e dicono continuate con le litigate”, ha esclamato la modella venezuelana. Affermazione che ha trovato d’accordo anche Giaele De Donà: “Se ci sono i gruppi litighiamo e non va bene, se litighiamo non va bene perché non siamo noi stessi”. Andrea Maestrelli ha replicato dicendo che basterebbe dire le cose in faccia, mentre Nikita Pelizon ha chiesto di “Finire peace and love”.