Nella Casa del Grande Fratello Vip, Nikita Pelizon e Davide Donadei, alle prese con i fornelli, si interrogano circa alcuni comportamenti contraddittori degli Spartani, in particolare quelli di Oriana Marzoli, Giaele De Donà, Micol Incorvaia e Edoardo Tavassi.
La questione Nomination secondo Nikita e Davide
L’influencer triestina ha osservato che Giaele, quando esce dalle Nomination, spesso si confronto con la “reina” venezuelana, e l’ex tronista sottolinea che l’hanno fatto più volte, anche quando lui stesso è finito al televoto. Ultimamente, però, nota il concorrente, le due vippone non riescono ad avere modo di decidere insieme a di arrivare una scelta similare.
Ma ciò che ha infastidito maggiormente Donadei, è stata la leggerezza con cui Tavassi si diceva pronto ad abbandonare il gioco dopo quanto accaduto per i fatti collegati al “Van-gate”: “Ho fatto tanto per arrivare qui e lui vorrebbe andare via”.
Nikita, invece, riflette diversamente sulle frasi di Tavassi in puntata. Prima di conoscere il provvedimento, lui e Micol pensavano di uscire, ma poi, scoprendo di avere ancora una possibilità, Tavassi, in particolare, affermava che le sue scuse fossero sufficienti. “Quando viene fuori qualcosa di te vuoi andare a casa, quando esce fuori qualcosa di negativo sugli altri ridi”, afferma la Pelizon, contrariata in generale dall’atteggiamento degli Spartani.
Tutti accusano lei e le sue amiche di ogni errore possibile, però ognuno è colpevole di qualcosa, ognuno attua comportamenti che spesso si criticano, ma accusare senza fare un esame di sé stessi è controproducente, sottolinea Nikita.