Francesca Fagnani ha fatto il suo debutto sul palco dell’Ariston in occasione della seconda serata del Festival di Sanremo. La giornalista ha affiancato Amadeus nelle vesti di co-conduttrice, ed è parsa spigliata e nemmeno troppo emozionata quando ha tenuto il suo monologo sulle carceri scritto insieme ai ragazzi del carcere minorile di Nisida.
Il monologo di Francesca Fagnani
“Se non faremo in modo che un giovane, quando esce dal carcere, sia migliore di come è entrato, sarà un fallimento per tutti. Se non ci arriviamo per civiltà, per umanità, o in nome dell'articolo 27 della Costituzione, facciamolo per egoismo, perché conviene a tutti che un rapinatore, uno spacciatore, una volta fuori, cambi mestiere. Hanno picchiato, hanno rapinato, hanno ucciso. Alla domanda perché lo hai fatto, però, non trovano la risposta. Risposta che vorrebbero avere, che cercano, che abbozzano, ma che non esce, perché è inutile cercarla così, bisogna andare al giorno prima, alla settimana prima, al mese prima, alla vita prima”.
La conduttrice di Belve ha poi riportato il grido dei detenuti: “Non siamo animali, non siamo bestie, non siamo killer per sempre, vogliamo che ci conoscano. Così a quindici, diciotto anni, con ‘gli occhi pieni di rabbia e di vuoto’, i ragazzi ‘chiedono aiuto, senza sapere quale, e a chi’, perché ‘la scuola l’hanno abbandonata, ma nessuno li ha mai cercati: non la preside, ma neppure gli assistenti sociali, che o non ci sono o sono troppo pochi per certe periferie, e le madri e i padri, quelli che c’erano, non ce l’hanno fatta”.
Selvaggia Lucarelli al veleno su Francesca Fagnani
Chi non sembra aver gradito la performance di Francesca Fagnani a Sanremo è stata Selvaggia Lucarelli. Quest’ultima, infatti, ritiene che il palco dell’Ariston non sarebbe propriamente il posto più adatto a lei: “Francesca Fagnani totalmente fuori ruolo, Sanremo è la più belva di tutte”.
Selvaggia Lucarelli, la sera prima, si era scagliata anche contro Chiara Ferragni: “Dopo il suo monologo ho avuto la conferma di ciò che ho sempre pensato: i suoi orizzonti non vanno oltre le sue ciabatte Gucci. Forse negli ultimi tempi i più ingenui si sono bevuti le sue manfrine sulla sua fragilità e paura di fallire. In realtà il suo problema non è con sé stessa ma con gli altri: lei ha paura di un'eventuale dissenso del pubblico”.