Amici: Raimondo Todaro lascia Maria De Filippi e Canale 5.
Il professore di ballo della scuola di Amici, Raimondo Todaro, pare stia seriamente rischiando il suo posto nel celebre talent show di Canale 5. Todaro, infatti, si sta ritrovando sempre più isolato dagli altri suoi colleghi, che spesso hanno da ridire sul modo di insegnare e sul suo comportamento in generale.
Di recente, Raimondo è finito al centro delle accuse degli altri insegnati di Amici dopo aver sottratto una coreografia di Alessandra Celentano. Il gesto ha fatto infuriare tutti, e gli è stato detto di accantonare questa coreografia. Una richiesta che Todaro non ha nemmeno preso in considerazione e che ha fatto infuriare la stessa Maria De Filippi.
Raimondo Todaro: "Ho avuto il pieno appoggio degli autori"
Alla fine, Todaro è stato costretto dagli altri insegnanti a non assegnare la coreografia in questione a Gianmarco, il suo allievo, ed ha espresso il suo disappunto sui social: “Ho avuto il pieno appoggio da parte degli autori per l’utilizzo di quella particolare coreografia, ma proprio questi ultimi si sono subito schierati con la Celentano quando è scoppiato il putiferio”. Todaro ha anche dichiarato: “Come siciliano avrò anche un sacco di difetti ma di certo non mi invento le cose”.
La stoccata alla produzione di Amici
Non è mancata la stoccata agli autori del programma: “Le persone di parola non tornano mai indietro sulle loro decisioni, specialmente senza avvisare e di punto in bianco”.
Secondo alcune voci sarebbero state proprio queste parole di Todaro a far scoppiare l’ira della De Filippi, che tiene sempre a proteggere il suo team da ogni attacco esterno.
Contro Raimondo si sono schierati anche i colleghi professori di Amici. Lorella Cuccarini ha infatti detto che avrebbe fatto meglio a interfacciarsi con la Celentano prima di scegliere una sua coreografia, e questo sarebbe stato senza dubbio un atteggiamento più corretto. Anche Emanuel Lo ha fatto sentire la sua voce e ha asserito che lui stesso l’avrebbe presa male se una sua coreografia fosse stata rubata da un collega.