Accoltellato fuori da una delle discoteche più famose di Milano per difendere un amico. Il figlio 19enne di Simona Ventura e di Stefano Bettarini è ricoverato al Niguarda dove è stato operato.
Più di 11 volte coltellate al tronco, all'addome e a una mano.
Dodici ore dopo l'aggressione quattro persone finiscono in stato di fermo in questura perchè sospettate di aver partecipato all'accoltellamento. La procura sta valutando la loro posizione.
La Ventura pubblica su Instagram un post per rassicurare: "Stanotte è arrivata la telefonata che nessuna mamma vorrebbe mai ricevere. Per fortuna Niccolò è fuori pericolo".
Poco dopo la notizia dell'individuazione dei sospettati, i genitori di Niccolò, affidano a un comunicato stampa una dichiarazione: "Questa notte nostro figlio è stato aggredito da molte persone mentre cercava di difendere un amico. Fortunatamente le conseguenze non sono gravi, Niccolò si sta riprendendo velocemente, un miracolo viste le 11 coltellate inferte. Sperando che i colpevoli vengano presto assicurati alla giustizia, vogliamo ringraziare in primis la questura, le istituzioni e la meravigliosa squadra del pronto soccorso dell'ospedale Niguarda per esserci stati così vicini".
Intanto la Polizia raccoglie le dichiarazioni degli amici di Niccolò. "Erano animali", ha esposto un ragazzo.
"Si sono accaniti contro il 'Betta'. Tre di loro mi sembravano drogati, avevano 30 o 40 anni".