È caos sui social da quando al Grande Fratello è scoppiata la lite tra Aida Nizar e Baye Dame.
Cristiano Malgioglio ha preso le difese della spagnola, invitando la produzione del reality show a prendere provvedimenti nei confronti del ragazzo di colore. E’ quanto si apprende sul sito @Gossipnews.
L’opinionista si è espresso su Instagram, ricevendo in pochi minuti migliaia di like e commenti: sono in molti a chiedere a gran voce la squalifica di Baye Dame, accusato di aver bullizzato la nuova coinquilina.
«Baye troppo aggressivo… non mi piace affatto…usa troppo bullismo contro Aida. E questo io personalmente non glielo permetto. Attenzione di non dare messaggi sbagliati». E’ quanto ha scritto Malgioglio sui social network, taggando la padrona di casa Barbara D’Urso e Canale 5.
L’appello di Cristiano Malgioglio ha subito ottenuto tantissime condivisioni.
Parecchi telespettatori, proprio come il famoso paroliere, hanno preso le parti di Aida Nizar e condannato l’atteggiamento di Baye Dame, considerato troppo aggressivo. «Squalificatelo! Non è possibile che debbano passare questi messaggi in TV dove ci sono migliaia di ragazzi che guardano! Questo essere è un bullo, aggressivo, maleducato e fa violenza sulle donne! Se non prenderanno provvedimenti io non lo guardò più»! Uno dei tanti commenti social.
Il Grande Fratello prenderà davvero dei provvedimenti?
Ma cosa è successo tra Baye Dame e Aida Nizar al Grande Fratello? Fin da subito il giovane e gli altri concorrenti del reality show non hanno apprezzato l’ingresso della spagnola in Casa. La situazione si è complicata dopo che Aida ha vomitato nel lavandino del bagno, lasciando poi tutto sporco e non ammettendo le proprie colpe.
In seguito la Nizar ha preteso la sua porzione di dolce senza aspettare gli altri e questo ha mandato su tutte le furie Baye Dame, che ha cominciato ad insultare la donna e a fare brutti gesti nei suoi confronti. Al momento Aida è sola contro tutti: può contare solo su Alberto, alias Tarzan, con il quale fin da subito è scattato un certo feeling.