Giovani Democratici di Torre Annunziata: confronto sull’apertura del Centro Commerciale Maximall Pompeii con il sindaco Corrado Cuccurullo.
Si è tenuto in data 3 ottobre 2024 alle ore 17,30, presso Palazzo Criscuolo, un incontro ufficiale tra una delegazione dei Giovani Democratici di Torre Annunziata e il sindaco di oplontino, Corrado Cuccurullo.
L'incontro, durato circa 30 minuti, ha avuto come tema centrale l'imminente apertura del Centro Commerciale Maximall Pompeii, già oggetto di analisi e preoccupazione espressa in un comunicato congiunto con le rappresentanze sindacali di CGIL, CISL e UIL il 20 settembre 2024.
“Durante il confronto – si legge in un comunicato dei GD - abbiamo nuovamente esposto le nostre perplessità riguardo alla mancanza di trasparenza che ha accompagnato l'intero iter progettuale del Maximall Pompeii. In particolare, abbiamo sottolineato come l’assenza di un piano industriale sia contrario alla natura dell’investimento, pubblico per oltre il 52% dei fondi”.
Il sindaco Cuccurullo, da parte sua, ha evidenziato le difficoltà operative legate al suo recente insediamento, avvenuto il 1 luglio 2024, sottolineando come
l'incombenza dell'inaugurazione del centro commerciale limiti la possibilità di un'azione immediata da parte dell'amministrazione comunale. Nonostante ciò, nel
corso del colloquio, il primo cittadino ha avanzato una proposta in fase di lavorazione volta a tutelare l’occupazione locale.
“Tale proposta – continua il comunicato - ci sembra un ottimo punto di partenza: riteniamo necessario che tali azioni siano accompagnate da garanzie e da un impegno concreto per monitorare l'intero processo, assicurando trasparenza e correttezza nelle assunzioni e nel successivo mantenimento regolare degli occupati. Pertanto, ribadiamo la nostra determinazione a proseguire la nostra battaglia continuando a chiedere chiarimenti puntuali sul piano industriale e garanzie concrete riguardo la trasparenza delle procedure di assunzione.
Per noi è fondamentale - conclude il comunicato - che venga rafforzato il dialogo con il sindaco di Castellammare di Stabia, Responsabile unico del Contratto d’area Torrese Stabiese, e con la Regione Campania, affinché venga avviata una seria riflessione sul futuro del nostro territorio e sulle azioni necessarie per renderlo più equo, sostenibile e prospero per le future generazioni”.