A cura della Redazione

Siamo a Boscoreale e i carabinieri della locale Stazione stanno effettuando un servizio notturno volto alla repressione e alla prevenzione dei reati.

La gazzella sta percorrendo le strade della città quando nota due persone all’interno di un garage di via Sardoncelli. Si tratta del 48enne M.P. e del 42enne D.A.. I due sono già noti alle forze dell’ordine e il box è di proprietà del primo.

L’emergenza sarebbe terminata lì se non fosse che i due apparivano troppo nervosi. Scatta la perquisizione e i carabinieri trovano un arsenale. Rinvenuti e sequestrati una pistola Arminius calibro 38 special con matricola abrasa e carica di colpi che D.A. nascondeva sotto la maglia. Trovate poi una pistola mitragliatrice Mp5 calibro 9 con il caricatore pieno di 24 proiettili, una pistola Walther ppx calibro 9 con matricola abrasa carica di 7 proiettili nel serbatoio, una pistola Glock calibro 9, anche questa con matricola abrasa, con 15 proiettili nel caricatore.

La perquisizione continua e vengono trovati 2 ordigni esplosivi artigianali dal peso di 140 grammi ciascuno. Sequestrati anche una pistola a salve e 204 proiettili di vario calibro e 169 grammi di cocaina.

Le perquisizioni si estendono anche nelle rispettive abitazioni e i carabinieri trovano 1 Kalashnikov con 2 caricatori pieni per un totale di 51 colpi. Rivenuti infine 10 grammi di cocaina e 53 grammi di hashish.

Un duro colpo alla criminalità organizzata a sud di Napoli e un lungo lavoro di accertamenti balistici sulle armi perfettamente funzionanti per verificare un loro eventuale utilizzo in fatti di sangue o altri delitti.

I due uomini sono stati arrestati ma le indagini dei Carabinieri continuano per accertare l’effettivo ruolo dei 2 in questa vicenda.