È tornato a casa il nostro concittadino, il brigadiere capo Maurizio Sabbatino, 53 anni, dopo più di un mese trascorso in ospedale a causa delle ferite riportate nel tentativo di bloccare una rapina in una farmacia di Torino nonostante fosse fuori servizio.
Due interventi chirurgici al San Giovanni Bosco, cicatrici che rimarranno per sempre sul suo corpo, ma anche gli encomi da parte delle Autorità per il coraggioso gesto compiuto il 29 novembre dell’anno scorso nella farmacia in corso Vercelli.
Il brigadiere in servizio presso la Compagnia “Oltre Dora” venne colpito da due coltellate al torace, una delle quali lambì un polmone e l’altra gli ferì una gamba.
Le indagini per accertare le generalità degli aggressori portarono agli arresti di due giovani, di 16 e 18 anni.
Le prime parole di Maurizio Sabbatino, al rientro a casa, sono rivolte ai due ragazzi. Ai microfoni del TG1 ha detto: “Commettere reati non vi porterà mai ricchezza, potete e dovete crearvi un futuro positivo e legale”. Poi ha concluso dicendosi “orgoglioso di essere in servizio nei carabinieri”.