A cura della Redazione

«Un uomo che, gradualmente, aveva perso tutto e con problemi di alcol. Dal lavoro all’appartamento in cui viveva. È una storia triste, quella di Ignazio Cirillo nativo di Torre Annunziata. Terminata all’alba dello scorso sabato tra le fiamme del rogo scoppiato in una palazzina di via Martignoni, a Massagno, vicino Lugano, in Svizzera. Grande appassionato di musica, il 40enne si era trasformato in un senza tetto nel giro di un anno». E' questa, in sintesi, la notizia riportata dal giornale "ticino on line" di martedì 20 dicembre.

Separato dalla moglie, che vive a Torre Annunziata con i due figli, un maschio e una femmina, «il quarantenne dormiva su una panchina, nei bagni pubblici. O anche in luoghi di fortuna. Come accaduto anche nella notte tra venerdì e sabato in quella palazzina di Massagno».

Alcuni inquilini dello stabile l’avevano già notato in altre occasioni mentre si aggirava nei corridoi dell’edificio. La sua presenza era già stata segnalata alla polizia. «Probabilmente - sottolinea un testimone - era riuscito a intrufolarsi nella cantina, sapendo che lì avrebbe potuto passare la notte al coperto. Io penso che potrebbe avere acceso una candela per scaldarsi. E da lì potrebbe essere partito l’incendio. È una mia ipotesi».

Ignazio Cirillo aveva anche una pagina Facebook, da cui trapelano alcune informazioni. Aveva una grande passione per la musica. In alcune immagini lo si vede, vestito in maniera elegante, mentre suona il pianoforte.

A Torre Annunziata vive il padre, la madre è deceduta qualche anno fa per una grave malattia, ed un fratello, Nando. Nel quartiere Provolera lo consocono un po' tutti. «Era un bravo musicista ed un uomo sempre elegante», ricordano i vicini di casa, in via Parini.

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