Prestavano soldi con tassi usurari del 48% all'anno, accumulando in pochi anni beni per 2 milioni di euro: condannati genitori e 4 figlie.
Francesco Carotenuto, alias Franco 'o pacchiotto, e la moglie Teresa Manzillo 'a cazettara sono considerati due degli usurai più attivi a Torre Annunziata e dintorni. A scoprirli furono i finanzieri, durante l'inchiesta "Speedy cash", che portò a decine di arresti in tutta Italia.
Carotenuto e la moglie avrebbero gestito un fiorente giro di usura, con una trentina di episodi ricostruiti dagli inquirenti. I soldi guadagnati dall'attività illecita, poi, sarebbero stati reinvestiti in beni immobili, conti correnti e polizze assicurative, tutto intestato alle 4 figlie della coppia, ovvero Anna, Maria, Carmela e Filomena, tutte accusate di riciclaggio.
Al termine del processo, il Tribunale di Torre Annunziata (Collegio seconda Sezione penale, presidente Antonio Pepe) ha condannato la coppia a 6 anni e mezzo di carcere, mentre le quattro figlie a 3 anni di reclusione, disponendo la confisca dei beni come richiesto dal Pm Sergio Raimondi.
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