Droga per le piazze di spaccio di Scalea (Calabria) ed estorsione: arrivano le condanne per Valentino Gionta junior, pusher ed estorsori.
Il gup De Stefano del tribunale di Napoli ha parzialmente accolto le richieste dell'accusa, condannando a pene "blande" il nipote del superboss di Torre Annunziata.
Proprio per Valentino Gionta junior (assistito dagli avvocati Roberto Cuomo, Nicolas Balzano e Giuseppe De Luca) è arrivata la condanna a un anno e 4 mesi per semplice spaccio di hashish, senza l'aggravante del contesto mafioso.
Per Felice e Pasquale Savino sono arrivati rispettivamente 2 anni e 4 mesi e un anno e mezzo. Per Ivan Sestito e Simona Manzi, i pusher calabresi, 2 anni e mezzo e un anno di reclusione.
Infine, per un singolo episodio di estorsione, i due esattori Michele Guarro e Aristide Immola sono stati condannati a 6 anni ciascuno di carcere.
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