Sdegno a Rovigliano per il furto del mezzobusto raffigurante la Madonna della Neve. Il bassorilievo in bronzo, realizzato nel lontano 1956 e restaurato di recente, è scomparso dalla sua postazione, a metà strada tra la chiesa di San Michele Arcangelo ed il Villaggio del Fanciullo.
L'amara scoperta è stata fatta da alcuni passanti che, tra giovedì e venerdì scorso, si sono resi conto che il busto non si trovava più lì.
A seguito della denuncia presentata ai carabinieri, gli uomini della Stazione di Torre Annunziata, guidati dal maresciallo Egidio Valcaccia, si sono recati sul posto e stanno cercando di far luce sull'episodio. Dai rilievi effettuati, i militari hanno scoperto che oltre al bassorilievo mancava anche una campana, sempre in bronzo, di piccole dimensioni.
Un danno economico che, in totale, si aggira sui 30 mila euro. Per gli abitanti della zona, quell'immagine però va ben oltre il suo valore prettamente venale. E' un'icona della loro quotidianità, un simbolo di speranza in una zona della città spesso abbandonata a se stessa dalle Istituzioni. E soprattutto in ragione della festa del 5 Agosto, in cui viene rievocato il ritrovamento del quadro della Vergine Bruna ad opera dei pescatori proprio nei pressi dello scoglio che dà il nome al quartiere.
«Chi l'ha rubato lo restituisca al più presto - è l'appello dei cittadini -. La Madonna non si tocca».