A cura della Redazione

Il Comune di Torre Annunziata si affida alla società Equitalia Polis per il recupero dei fitti attivi. Un ulteriore tentativo per cercare di far entrare nelle casse comunali i circa tre milioni di euro di pigioni mai incassati, nonostante in passato siano state intraprese numerose iniziative volte al recupero di tali entrate. Nel lontano 2003, infatti, la giunta Cucolo conferì mandato a diversi avvocati per promuovere le procedure di esecuzione e il recupero coatto di tali crediti, con esiti, purtroppo, non favorevoli. Ora il Comune ci ritenta, questa volta, però, affidando lincarico allEquitalia, la società di cui lEnte di via Dante già si avvale per la riscossione delle entrate tributarie.
«La recente legislazione afferma lassessore alle Finanze Michele Cuomo ha reso lattività di riscossione da parte dellEquitalia molto più efficace in termini di incasso delle somme e di tempestività e completezza delle azioni esecutive. Infatti la società si può avvalere di parecchi strumenti per indurre il debitore a pagare: dallespropriazione mobiliare e immobiliare, al pignoramento presso terzi; dallipoteca al fermo amministrativo. Prima, però, di procedere coattivamente aggiunge Cuomo lEquitalia emetterà degli avvisi di pagamento bonari" per evitare ulteriori spese a carco del debitore». La convenzione tra il Comune e la società scade al 31 dicembre 2010. «Per quella data conclude lassessore contiamo di recuperare la quasi totalità delle pigioni finora evase».
AN.GA.