A cura della Redazione
Lamministrazione comunale di Torre Annunziata ha donato alla bambina più buona dItalia, Vittoria Esposito, un personal computer e un corso completo per imparare ad usarlo. Regalo che la bambina ha ricevuto lo scorso 5 dicembre nella città oplontina, nei locali del primo circolo didattico Giacomo Leopardi, nel corso della cerimonia ufficiale di consegna del premio nazionale Ignazio Salvo, assegnatole dalla fondazione lalunno più buono dItalia che da oltre trentanni fa capo allassociazione di padre Armando Pucci. Un grande e meritato riconoscimento per una bambina di soli undici anni costretta a crescere molto in fretta di fronte alle difficoltà della vita. Vittoria infatti frequenta la scuola media Leopardi con buon profitto, cura la madre malata, e accudisce la sorellina più piccola tra mille difficoltà. Per capire che ci si trova di fronte ad una piccola grande donna, basta ascoltarla per qualche minuto e tentare di carpire tutti i segreti di una grande serenità e naturalezza che disarmano persino linterlocutore che è di fronte a lei: Ricevere questo premio a undici anni - dice Vittoria - può cambiarmi la vita. Soprattutto per trovare un lavoro quando termino gli studi. Dedico questo premio a mio padre e mia madre che mi hanno permesso di studiare e di arrivare fin qui. Da grande? Voglio fare linfermiera perché desidero stare vicino alle persone che soffrono. Commozione e lacrime per la sua insegnante Giovanna De Falco: La bambina - dice con orgoglio la De Falco - è limmagine del lavoro della scuola. Dietro al premio infatti cè un vero e proprio percorso fatto di tappe e di passaggi graduali. Tutto è cominciato il giorno in cui abbiamo notato qualche problema nella bimba e ci siamo resi conto che cera qualcosa che non andava. Vittoria - continua - di carattere è una bambina dolcissima sensibile e molto matura per la sua età. Riesce a farsi carico di problemi più grandi di lei con una naturalezza e spirito di sacrificio che disarmano. Ha un carattere già formato e forte. Lamministrazione comunale torrese, è stata subito vicina a questa bimba donandole un computer per proseguire gli studi nel migliore dei modi. Inoltre nei prossimi giorni la famiglia di Vittoria riceverà un contributo economico erogato personalmente dal sindaco Starita e dallassessore alla pubblica istruzione Mario Iovane. Non è da escludere che lesempio venga seguito da tutta la giunta: Lamministrazione - dice lassessore alle politiche sociali del comune di Torre Annunziata Ciro Alfieri - ha deciso di donare un computer alla bambina perché non poteva restare insensibile di fronte a questo grande riconoscimento. Ecco perché abbiamo ritenuto di manifestare la nostra vicinanza in questo modo.
Chiosa finale sulla cerimonia che ha visto la partecipazione delle istituzioni e di tantissimi bambini della scuola che hanno cantato e regalato momenti di gioia al pubblico presente. Una cosa è certa: Torre Annunziata può e deve ripartire dal sorriso e dalle parole di quei bambini. Soltanto guardando nei loro occhi candidi, si potranno riscoprire i valori veri della vita, quelli che hanno accompagnato la piccola Vittoria Esposito fino al premio nazionale di bambina più buona dItalia. I torresi, dal primo allultimo, devono essere fieri e orgogliosi di essere concittadini di Vittoria, una bambina della quale in futuro sentiremo parlare
MAURIZIO SANNINO