Proseguirà anche oggi, dopo essere stata svolta già nella giornata di ieri, l’attività di bonifica delle aree interessate dall’incendio boschivo che ha riguardato la zona alta di via Montagnelle.
L’azione, condotta da vigili del fuoco, protezione civile e volontari delle associazioni cittadine, è atta in particolare ad evitare che qualche punto non del tutto estinto possa riprendere a bruciare. Sempre ieri un principio di incendio ha riguardato via Ruggiero, altra zona posta a ridosso delle aree protette del parco nazionale del Vesuvio: in questo caso, il pronto intervento delle squadre di terra ha permesso di circoscrivere le fiamme ed evitare che le stesse potessero pericolosamente propagarsi. Come per via Montagnelle, non ci sono stati pericoli per i residenti.
L’attività di bonifica consente ora al sindaco di Torre del Greco, Luigi Mennella, di fare un punto più sereno della situazione: “Sono stati giorni intensi – afferma il primo cittadino – che hanno richiesto un dispiegamento di forze e risorse notevoli, per fare fronte alle situazioni di emergenza. Per fortuna, il lavoro messo in campo ha dato i propri frutti. Mi sento allora di ringraziare innanzitutto il Prefetto di Napoli, Michele di Bari, che con i suoi uffici ha sapientemente coordinato i vari soggetti impegnati nelle attività di spegnimento. Come fondamentale è stato il ruolo della Regione Campania e della sua unità di protezione civile, sempre pronte ad ascoltare ogni nostra sollecitazione. Importantissimo il lavoro svolto da vigili del fuoco e forze dell’ordine, nessuna esclusa, che insieme alla nostra polizia locale e agli uffici comunali di protezione civile non hanno lesinato sforzi per puntare a spegnere gli incendi, limitare i danni all’ambiente ed evitare che le fiamme potessero arrecare pericoli alle persone. Non ultimo, un grazie va rivolto ai volontari delle associazioni di protezione civile e a coloro i quali, con grande spirito di sacrificio e amore per il prossimo, si sono messi in gioco in momenti che sono stati davvero particolarmente difficili”.